PIEDIMONTE MATESE. “Sulle scuole occorre senso di responsabilità e non forzature”: la nota di “Progetto Piedimonte”.
“Chiediamo al sindaco Civitillo di ritirare la delibera di Giunta che propone di ridurre da tre ad una sola le istituzioni scolastiche cittadine, dalla quale poi sono scaturite le altre delibere dei comuni vicini”.
“All’indomani dell’incontro pubblico sul tema del dimensionamento scolastico, promosso da noi di Progetto Piedimonte e molto partecipato da cittadini e amministratori dei comuni vicini, risulta ancora più evidente come non ci sia mai stata alcuna concertazione e programmazione, né a livello cittadino né sul territorio matesino – recita la nota del gruppo consiliare “Progetto Piedimonte”.
“Per questo noi chiediamo al sindaco Civitillo di ritirare la delibera di Giunta n. 39 del 12.09.2023, che propone di ridurre da tre ad una sola le istituzioni scolastiche cittadine, dalla quale poi sono scaturite le altre delibere dei comuni vicini”.
“Chiediamo anche al sindaco del nostro comune, che dovrebbe essere responsabilmente capofila, di farsi promotore, in tempi rapidi, di una vera concertazione e di una proposta territoriale complessiva, da portare al tavolo regionale tutti insieme, a partire dal mantenimento di due istituzioni a Piedimonte con i plessi di Castello e San Gregorio”.
“Infine, chiediamo al sindaco se sia opportuno lasciare ancora al suo posto l’assessore alla Pubblica Istruzione, Bernarda De Girolamo, che ha gestito in modo approssimativo il nodo cruciale del dimensionamento, facendo scrivere in delibera e dichiarando in Commissione consiliare (9/11/2023) di aver svolto e verbalizzato una concertazione che in realtà non c’è stata, come attestato dagli uffici comunali che, interpellati da noi per visionare i verbali degli incontri con i Dirigenti scolastici, hanno scritto: “… agli atti dell’Ufficio Pubblica Istruzione non risulta depositato alcun verbale afferente il dimensionamento scolastico”.
