PIEDIMONTE MATESE. Caso Sangiuliano – Boccia, il consigliere comunale Andrea Boggia prende le difese del Ministro: “Restituire dignità al dibattito”.

Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, avrebbe comprato voli e treni per l’imprenditrice campana con la sua carta di credito.

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ospite a Piedimonte Matese nei luoghi di interesse storico – architettonico, in particolare al Museo Civico “Marrocco”, è ora accusato di aver comprato voli e treni per l’imprenditrice campana, Maria Rosaria Boccia, con la sua carta di credito.

41 anni, nata a Pompei, due lauree (in Economia aziendale presso l’Università degli Studi di Napoli Parthenope nel 2005 e una seconda in Management all’Università telematica Pegaso nel 2023), è presidente di un’azienda che si chiama Fashion Week Milano Moda, ma che non ha a che fare con la Fashion Week di Milano. I genitori gestiscono una boutique di moda uomo e il fratello Marco un atelier di abiti da sposa.

E’ la stessa Boccia a sostenere di essere stata ufficialmente nominata consigliera del ministro per i Grandi eventi; inoltre, di non aver mai pagato nulla per i viaggi e gli spostamenti che ha fatto insieme al ministro Sangiuliano: per questo ha anche pubblicato le foto delle carte d’imbarco e una email della segreteria del Ministero, insinuando di fatto che le spese siano state sostenute (anche) dal Ministero. Dal canto suo, Sangiuliano ribadisce che non è stato speso neanche un euro del ministero.

Sul punto, è intervenuto il consigliere comunale di Piedimonte Matese, Andrea Boggia, anche dirigente provinciale del partito di Fratelli d’Italia: “Allora, facciamo così: tanti di noi hanno amicizie sincere, coltivate nel tempo, con chi oggi riveste, a pieno titolo, ruoli apicali al Governo. Posso personalmente testimoniare come, quei rapporti umani di fiducia, fondati altresì su passione, competenze e merito, si siano tradotti in collaborazione, formale e informale, e sempre legittima, con ministri, sottosegretari, parlamentari – confida Andrea Boggia.

“Davvero, non riesco a comprendere come questo, eventualmente, possa divenire oggetto di polemica. Io so solo un paio di cose: che, per noi, ogni scelta è sempre e soltanto presa in funzione della nobile e incorrutibile missione di servizio che ci hanno assegnato, e che la fiducia accordataci non va mai tradita – continua il consigliere comunale di Piedimonte Matese.

“So, e posso metterci la mano sul fuoco, che questo vale innanzitutto, ancor di più, proprio per chi oggi ricopre quei ruoli apicali. Continuare ad avventurarsi in ricostruzioni su scelte personali, o alludere col solito mal celato moralismo ad aspetti che al massimo potrebbero attenere solo e soltanto alla sfera privata, è passatempo da ombrellone – aggiunge.

“E’ capitato a tanti, di ogni colore politico; capiterà ancora. Ma, ricordiamocelo, altro compito che ci siamo intestati è quello di restituire dignità al dibattito, senza cedere mai. Si tornerà a parlare con obiettività dell’enorme lavoro mai così fruttuoso, trasparente e incessante del Ministro Gennaro Sangiuliano. Sarà inevitabile, perchè i risultati parlano da soli. Ma, con rammarico, sarà il segno che l’estate volge al termine, e che si chiuderanno gli ombrelloni – conclude Boggia.