PIEDIMONTE MATESE / ALIFE. Di Lorenzo smorza gli entusiasmi della Di Tommaso: la “Ventriglia” resterà a Piedimonte e resterà autonoma.
Il sindaco Di Lorenzo non solo non lascia ma raddoppia pure, ecco il protocollo d’Intesa: Piedimonte come centro di raccordo e di promozione culturale nel contesto territoriale con particolare riferimento alle tematiche dell’inclusione scolastica.
Con Delibera della Giunta Comunale avente ad oggetto “Modifica ed integrazione della deliberazione di G.C. n. 188 del 30/10/2018. Conferma Status Quo dell’Istituto Comprensivo Statale “N. Ventriglia” l’amministrazione comunale di Piedimonte Matese retta dal sindaco Luigi Di Lorenzo ha, di fatto, preso atto delle disposizioni circa il dimensionamento scolastico riorganizzativo delle istituzioni statali per i il prossimo anno 2019/2010 proponendo il mantenimento dei 4 plessi (autonomi) già presenti sul territorio comunale di Piedimonte, tra cui il Comprensivo “Ventriglia” in località Vallata, “verificato che la Giunta Comunale del Comune di Alife (sindaco Di Tommaso) in data 31.10.2018 con proprio atto deliberativo ribadiva quanto già proposto con pregressa deliberazione n. 31/2018 di istituire un nuovo istituto comprensivo sito nel Comune di Alife con Autonomia Scolastica attraverso l’accorpamento dell’attuale istituto Comprensivo “N. Alunno” della Scuola “Nicola Ventriglia” di Piedimonte Matese o di altri istituti viciniori idonei a garantire l’autonomia scolastica di un nuovo Istituto comprensivo sito nel Comune di Alife”. “Ritenuto che – cita la suddetta determinazione a firma Di Lorenzo – l’Istituto “Ventriglia” rappresenta una sede storica che da sempre ha occupato un ruolo rilevante nell’ambito del panorama scolastico di questo territorio; opera su un’utenza scolastica e diversificata in quanto abbraccia la maggior parte delle scuole dell’infanzia di Piedimonte Matese, una scuola Primaria e una Secondaria di Primo Grado con un corso ad indirizzo musicale; la realtà socio-economica e culturale di provenienza degli alunni che frequentano le suddette scuole è eterogenea. Gli allievi appartengono a famiglie socialmente e culturalmente diverse ed alcuni di loro provengono non solo da Piedimonte città ma anche da paesi limitrofi; ritenuto dover mantenere lo stato di fatto in essere dell’I.C. “Ventriglia” che ha sempre coinvolto nel proprio percorso di crescita il Comune di Piedimonte Matese”, alla luce di tutto ciò si è chiesto “alla Regione Campania di mantenere lo stato di fatto in essere dell’Istituto “Ventriglia ”, assumendo l’impegno di porre in essere tutte le iniziative idonee al raggiungimento del numero degli alunni necessari alla nomina di un DS titolare e di un DSGA. L’Amministrazione Comunale s’impegna a coinvolgere gli altri Istituti presenti sul territorio nonché le parti sociali del comparto scuola”. Non solo, ma si è pure proceduto ad approvare uno specifico protocollo d’intesa con l‘I.C. “Ventriglia”, partendo dalla iniziativa della Regione Campania, Assessorato all’istruzione, che per tramite un avviso pubblico finalizzato alla realizzazione di percorsi tesi a favorire l’inserimento attivo a scuola degli alunni con bisogni educativi speciali (BES), con disturbi specifici dell’apprendimento (D.S.A.) e con altri disturbi come quello da deficit dell’attenzione e iperattività (A.D.H.D.), che tali percorsi riguarderanno azioni personalizzate di orientamento, supporto psicologico e didattica rivolti agli alunni, ma anche percorsi di ascolto, inclusione e partecipazione delle famiglie, ai docenti sulla diffusione di didattiche volte proprio all’inclusione degli alunni; che il predetto avviso prevede, altresì, che a tale progetto possono aderire anche enti pubblici locali, enti di formazione ed altri soggetti del terzo settore; “considerato che l’approvazione della legge costituzionale n. 3/2001 disegna un nuovo quadro normativo, per quanto concerne l’autonomia scolastica e l’attribuzione ai Comuni delle funzioni amministrative, che si esprimono attraverso forme di rapporto tra le due istituzioni”; vista la nota del Dirigente Scolastico dell’Istituto “N. Ventriglia” , prof. Diamante Marotta, che “richiede a quest’Amministrazione comunale di aderire all’iniziativa in argomento finalizzata alla costituzione di una “rete di scopo” , per condividere un progetto rivolto al territorio attraverso la stipula di un protocollo d’intesa, considerato un proficuo strumento per la formalizzazione degli obiettivi e delle collaborazioni poichè “consente lo snellimento delle procedure gestionali, pur nel rispetto delle competenze e delle autonomie delle Istituzioni interessate”; pertanto, la scuola suddetta intende sviluppare la sua funzione di “centro di raccordo e di promozione culturale nel contesto territoriale con particolare riferimento alle tematiche dell’inclusione scolastica”.