PIEDIMONTE MATESE / ALIFE. Dimensionamento scolastico ed accorpamento del Comprensivo di Alife con la “Ventriglia” di Piedimonte: Di Lorenzo smentisce la Di Tommaso ma soprattutto Santagata.

“…dietro tanti proclami non c’è nulla di più concreto se non gli interessi campanilistici, professionali e politici di pochi. Noi saremo costretti a percorrere ogni sentiero percorribile perché il comportamento di Alife e di chi lo supporta e che noi subiamo è uno schiaffo politico in faccia”.

“Dimensionamento Scolastico: cambio di idea della Regione su Piedimonte. Apprendiamo dalla Stampa che la Regione ha probabilmente già deciso che lo Storico Istituto Ventriglia andrebbe sotto la Direzione di Alife – l’allarme lanciato dal sindaco Di Lorenzo. La decisione sarebbe Regionale, NON CERTO NOSTRA . Decisa da chi l’anno scorso con 40 studenti IN MENO – dichiaro’ che il Ventriglia poteva essere autonomo. Oggi l’asse di interesse è Alifano con regia sotterranea di qualche Piemontese, di chi però non può garantite voti a nome nostro. “MANOVRE SOTTERRANEE”.. le stesse che – come mi diceva a ragione poco fa’ l’assessore Fortini – sono una sconfitta del territorio e non Regionale – a cui però addito la colpa di aver ascoltato da un solo orecchio! Sono LE STESSE manovre locali CHE HANNO avuto per alcuni gli effetti devastanti VISTI DA TUTTI il 04 Marzo 2017; di chi pensa così di poter garantire ad alcuni di aver piantato una asticella locale mentre invece sta lanciando un Boomerang. All’Assessore Fortini dico: ha un enorme responsabilità perché non c’è alcun accordo locale e questa decisione se confermata finirà così per infiammare gli animi e frammentate rapporti già precari. Noi saremo costretti a percorrere ogni sentiero percorribile perché il comportamento di Alife e di chi lo supporta e che noi subiamo è UNO SCHIAFFO POLITICO IN FACCIA che riceveremmo politicamente anche da Lei, perché come riportato in delibera “nessun accordo locale è stato mai raggiunto con l’amministrazione di Alife in merito alla annessione del storico istituito Ventriglia che insiste nel cuore della Città e che questa Amministrazione intende mantenerne come autonomo in forza della deroga possibile per i paesi delle Comunità montana demandando futuri accordi con la Città di Alife ad un più ampio tavolo di contrattazione che possa al limite prevedere il contrario che comunque mai unilateralmente ci permetteremmo di deliberare – puntualizza il sindaco di Piedimonte Matese. Riassumendo: con delibera 188 del 30.10.18 la giunta comunale piedimontese ha quindi inteso conservare ( e ricorrerà a tutte le forme legali per tutelarsi ) le preesistenti quattro autonomie di altrettanti Istituti scolastici: Falcone Vitale Ventriglia e Piedimonte 2 – Castello Matese, sussistendone la possibilità. La città di Alife incurante di ciò è senza alcuna concertazione istituzionale tra enti viciniori, ha deliberato a sua volta di istituire istituti autonomi accorpando la scuola Ventriglia. Ciò avviene senza che da ciò nessun vantaggio possa aggiungersi alla popolazione scolastica per ciò che riguarda la “funzione scuola” intesa come apprendimento e insegnamento di valori tra cui quello di dare importanza agli interessi diffusi e non alla singola aspettativa di Dirigenti o politici. A chi non avendo la precisa percezione di ciò che sta accadendo e che tarpa le ali ad un istituito storico in recente costante crescita qualiquantiva, ho rappresentato che dietro tanti proclami non c’è nulla di più concreto se non gli interessi campanilistici, professionali e politici di pochi . NON È QUESTA POLITICA CHE CI PIACE. E da cui prendiamo le distanze. Come scrivevo qualche giorno fa la politica deve essere aggregante sinergica e funzionale alla collettività . Non mi pare che ciò sia ben impresso nella mente di chi si presta a questa un tempo nobile funzione. Alle dichiarazioni di sempre aggiungo che trattasi di un colpo basso, ma sarà l’inizio di una lunga lotta per ristabilire innanzitutto regole di buona condotta nei rapporti istituzionali prima in quelli personali poi”  conclude la fascia tricolore.