PIEDIMONTE MATESE. All’Ufficio Postale niente più raccomandate, mancano le cartoline: utenti costetti a rimandare le spedizioni.
Eppure l’alternativa c’era: ci si doveva far carico di un sovrapprezzo previsto di 4 euro per poter effettuare una “raccomandata one”.
Succede anche questo nella miriade di disservizi che stanno flagellando le comunicazioni, nell’Alto Casertano in particolare. Dopo i gravi ritardi nella consegna della posta ordinaria, difatti, che ha fatto scomodare deputati e senatori (con tanto di interrogazioni parlamentari) e dirigenti regionali del settore Poste e Telecomunicazioni, ora viene addirittura inibita la possibilità di effettuare semplici raccomandate (con ricevuta di ritorno). L’amara sorpresa è capitata questa mattina a diversi utenti che si sono visti rifiutare il servizio in quanto, udite udite, mancavano addirittura le cartoline per poter effettuare la ricevuta di consegna. Utenti esterefatti che hanno dovuto rinunciare alle loro spedizioni, forse pure molto importanti ed urgenti, e rasseganrsi ad effettuarle in un altro giorno. Eppure l’alternativa c’era: ci si doveva far carico di un sovrapprezzo previsto di 4 euro per poter effettuare una “raccomandata one”. Superfluo ogni ulteriore commento.