PIEDIMONTE MATESE. Comunità Montana “zona del Matese”, organizzazione operai Baif: si ritorna alla precedente gestione. Non più rotazione dei capi operai, bensì mantenuti stabili sempre gli stessi.
Occasione è stata per fare il punto sugli ultimi sviluppi dopo gli immumeroli incontri avuti in Regione, non ultima l’azione di protesta della settimana scorsa a Caserta davanti il palazzo di Governo, la Prefettura, in Piazza Vanvitelli.
Attività di forestazione e bonifica montana: si è discusso del futuro del settore in un incontro tenutosi ieri sera presso l’aula consiliare dell’ente Comunità Montana “zona del Matese” in via Sannitica alla frazione Sepicciano di Piedimonte Matese. Presenti diversi Sindaci, o loro rappresentanti, dei 17 Comuni ricadenti nell’ambito montano matesino, nonchè tecnici interni all’ente addetti al settore forestazione, i direttori dei lavori e naturalmente i capi operai. Occasione è stata per fare il punto sugli ultimi sviluppi dopo gli immumeroli incontri avuti in Regione, non ultima l’azione di protesta della settimana scorsa a Caserta davanti il palazzo di Governo, la Prefettura, in Piazza Vanvitelli. L’incontro è stato utile per stabilire, anzi, ridefinire, l’assetto organizzativo degli operai Baif: si è deciso, a margine della discussione, di abbandonare l’attuale ssitema che prevede la rotazione dei capi operai, e di ritornare al precedente modello organizzativo, che prevedeva invece lo stabile mantenimento sempre degli stessi capi operai.