PIEDIMONTE MATESE. “Con la nuova giunta restano i nodi non sciolti, le criticità evidenti, la disorganizzazione di una maggioranza inconsistente”: lo sottolinea il circolo Fratelli d’Italia.
“Questo rimpasto è un gioco delle tre carte; è un tentativo estremo di salvare semplicemente la poltrona (e per alcuni il lauto stipendio), in barba alle istanze concrete dei piedimontesi”.
«Cambiare tutto per non cambiare nulla: con la nuova giunta restano i nodi non sciolti, le criticità evidenti, la disorganizzazione di una maggioranza inconsistente. Restano poi celati i veri motivi dell’azzeramento della giunta, e la ragione per la quale è stata prima nominata, poi profumatamente pagata, e poi silurata un assessore esterno che dallo stesso sindaco era invece considerata intoccabile. Questo rimpasto è un gioco delle tre carte; è un tentativo estremo di salvare semplicemente la poltrona (e per alcuni il lauto stipendio), in barba alle istanze concrete dei piedimontesi, che vengono sistematicamente disattese. Restiamo inoltre noi in attesa di necessarie delucidazioni su un “inaspettato” nuovo sostegno a questa sgangherata maggioranza. Non ci sarebbe da stupirsi: la coerenza è di pochi, ed evidentemente c’è chi preferisce essere stampella di una amministrazione che già nei fatti non esiste più, piuttosto che rispondere ai propri elettori. Almeno sarà chiaro chi fa opposizione, coerentemente, nell’interesse comune, e chi invece ha sempre fatto altro. A questo punto siamo noi a lanciare un appello al buonsenso di tutti, dalle minoranze agli amministratori che in buona fede si sono messi al servizio della comunità, e che oggi vedono tradito il proprio impegno dalle incomprensibili scelte di Luigi Di Lorenzo: Piedimonte merita di voltare pagina, subito. Adoperiamoci per il bene dei piedimontesi. Ne va della credibilità di tutti noi, ma in primo luogo del futuro della città». E’ quanto dichiarano in una nota congiunta Sara Petella (Consigliere Comunale) e Melania Zappa (Coordinatrice Cittadina FDI).