PIEDIMONTE MATESE. E la maggioranza conferma il non funzionamento dei riscaldamenti nelle scuole: il fornitore del gas ha interrotto la fornitura per morosità.

“Chiediamo scusa alle famiglie e ai bambini. Siamo mortificati e proviamo un grosso rammarico per come Piedimonte Matese è ridotta”.
Il Sindaco e il gruppo consigliare “RISE – Rinascita Matesina” comunicano che, in data odierna:
la scuola dell’infanzia – plesso di Sepicciano era sprovvista, all’inizio dell’orario scolastico, di riscaldamento perché il fornitore del gas ha interrotto la fornitura per una morosità di anni dell’ente (che non paga da anni anche l’energia elettrica). Purtroppo, da anni – e non da pochi -, l’ente intesta in modo non corretto le proprie utenze e non specifica quelle relative alle scuole, che, ovviamente, non possono, per legge, essere oggetto di interruzione della fornitura, essendo le stesse un servizio essenziale. Ovviamente l’utenza del plesso è intestata al comune-uffici e non a comune-scuola. Eravamo ignari del problema del distacco (nessuno ne era a conoscenza) e in poche ore, grazie al supporto del presidente del Consorzio Metano (f.f. Renato Ricca) e della Italgas, abbiamo immediatamente ripristinato la fornitura;
la scuola primaria – plesso di Madonna del Pozzo alle ore 9.45 è andata in corto una pompa del circuito secondario dell’acqua del riscaldamento: sostituita immediatamente in data odierna. C’è, inoltre, un termoconvettore con una scheda elettronica non funzionante in una aula della quinta classe, problema che sembra essere ricorrente e che allo stato è presente. Abbiamo intimato alla ditta di provvedere alla sostituzione, che potrà essere effettuata quando non sono presenti gli alunni ma, ovviamente, in presenza del personale ausiliario che deve consentire l’accesso. Nella giornata odierna è stata effettuata la fornitura del gas che si stava esaurendo. Domani il plesso sarà riscaldato e sarà fornito un convettore elettrico alla classe quinta, fin tanto che non sarà risolto il problema tecnico della scheda.
Chiediamo scusa alle famiglie e ai bambini. È indecoroso per una intera comunità che i bambini frequentino la scuola in condizioni disagiate, soprattutto in queste giornate di freddo. Siamo mortificati e proviamo un grosso rammarico per come Piedimonte Matese è ridotta ed è nostra colpa non essere intervenuti prima presso il plesso di Madonna del Pozzo per il problema del termoconvettore non funzionante. Vigileremo maggiormente e da domani saremo presenti presso le scuole a sovrintendere ai lavori che stiamo autorizzando per manutenere gli edifici e gli impianti. I nostri figli meritano di studiare e formarsi in ambiente confortevoli, moderni e soprattutto sicuri. Meritano di essere abituati al bello e non alla mortificazione. Sarà la nostra priorità assoluta ritornare alla normalità. Scusateci.
Il Sindaco Ing. Vittorio Civitillo
I consiglieri delegati Dott.ssa Anna Capone, Dott.ssa Loredana Cerrone, Dott. Fabio Civitillo, Prof.ssa Bernarda De Girolamo, Dott. Luigi Di Buccio, Dott. Luigi Ferritto, Dott. Emilio Iannotta, Dott. Agostino Navarra, Monica Ottaviani, Liberato Paterno, Dott.ssa Amalia Zoccolillo.
Finalmente un’amministrazione che si scusa anche quando le colpe sono di chi li ha preceduti.