PIEDIMONTE MATESE. Incarichi e posti ai parenti al Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano.

Questo media per altri problemi mi appare incisivo e utile per la crescita democratica del Sannio Alifano e dintorni, ma il dubbio suesposto permane anche se le norme pare che diano ragione sia all’Avv. suddetto che al media “moderato”.

di Giuseppe Pace

Anni fa chiesi ad un noto Avvocato, che vive da decenni a Piedimonte Matese, se il posto nell’Ente che presiedeva, Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, dato al nipote era o meno permesso dalle norme in materia e in vigore. Mi rispose che prima era vietato espressamente, ma ora si poteva fare poiché la legge lo permetteva. Rimasi sorpreso della risposta e mi restò il dubbio. Sapevo che in un Ente Pubblico fino al IV grado di parentela non si poteva né giudicare né favorire il concorrente concorsuale. Ma l’Avvocato, appena citato, disse che là si poteva fare. Siccome tale professionista era stato in politica come primo cittadino di un piccolo paese matesino e poi aveva ricoperto incarichi del sottobosco clientelare partitico locale del vasto pedemontano matesino, pensai che la sua fosse stata una risposta di parte, non legale. Adesso leggendo un media locale che informa dell’incarico professionale affidato ad un Agronomo figlio di un Consigliere del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano. L’articolo era coraggioso ed indice di buona stampa critica, che non teme minacce né querele diffamatorie. Ma mi resta ancora quel dubbio atroce se le norme consentono o meno di operare in quel modo in seno ad un Ente come il Consorzio suddetto. Da questo media, invece, mi pare di scorgere, dalla lettura dell’articolo seguente: ”PIEDIMONTE MATESE / AILANO. Sannio Alifano, Santagata parla di “un Consorzio che funziona”. Alfieri: “verso una nuova legge sulla bonifica che sia più efficace ed efficiente”. Mi pare una informazione pro consortile che tutto va bene là dentro. Chi fa buon giornalismo il primo o il secondo media, più moderato? Se le norme consentono che parenti, anche di primo grado come padre e figlio possano favorirsi, allora ha ragione il secondo media anche se non muove neanche il dubbio pur indice di razionalità non sonnolente. Se invece è vietato per Legge favorire parenti stretti in seno al suddetto Consorzio, allora il primo mass media locale è di notevole rispetto democratico. Ma leggiamo ancora un po’ l’articolo suddetto di questo media:“Prima di parlare di irrigazione è necessario evidenziare l’importanza dell’agricoltura, soprattutto nelle aree interne, dove è doveroso precisare quanto debba essere un settore trainante per il territorio – ha dichiararlo Francesco Alfieri. Massiccia presenza di ospiti, ieri 3 ottobre, ad accogliere il Capo della segreteria del Presidente della Giunta Regionale della Campania e Consigliere delegato all’agricoltura, Francesco Alfieri in occasione della chiusura della stagione irrigua 2018. Due i luoghi scelti per parlare di buone prassi: la Traversa sul Fiume Volturno ad Ailano e la sede del Consorzio a Piedimonte Matese. Entusiasta Maria Eremenenziana Gianfrancesco, Delegata Regionale presso il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, che nel porgere i saluti di benvenuto ha esortato l’ospite, a “continuare a seguirci nel nostro percorso di crescita, nella crescita del nostro Consorzio, nella crescita del nostro Territorio”, annoverandolo tra coloro che nei problemi più che discuterne preferiscono occuparsi della soluzione. Di buone prassi ha anche parlato Vito Busillo, presidente ANBI (Associazione Nazionale Consorzi Gestione e Tutela del Territorio e Acque Irrigue) Campania. “Abbiamo parlato di Telecontrollo e di innovazione in agricoltura”, ha precisato il Direttore Generale del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano Massimo Natalizio. “Prima di parlare di irrigazione è necessario evidenziare l’importanza dell’agricoltura, soprattutto nelle aree interne, dove è doveroso precisare quanto debba essere un settore trainante per il territorio. In merito alla nuova legge sulla bonifica è necessario che sia più efficace, efficiente, dinamica e utile”. A dichiararlo l’ospite Francesco Alfieri. Un pomeriggio interamente dedicato allo stretto rapporto tra agricoltura e irrigazione, durante il quale molto importante è stato parlare del nuovo Disegno di Legge Regionale sui Consorzi di Bonifica (D.G.R. n. 540 del 07/08/2018): “Nuove norme in materia di bonifica integrale e di riordino dei Consorzi di Bonifica”. Incisivo il Presidente Alfonso Santagata: “Le attività di questo Ente sono da definirsi un modello e questo grazie al grosso spirito di sacrificio che ogni componente di questa squadra pone nel suo lavoro”. Non meno interessante è stato l’aspetto finanziario di cui ha disquisito il Presidente Santagata”. Questo media per altri problemi mi appare incisivo e utile per la crescita democratica del Sannio Alifano e dintorni, ma il dubbio suesposto permane anche se le norme pare che diano ragione sia all’Avv. suddetto che al media “moderato”.

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