PIEDIMONTE MATESE. La gestione delle strade provinciali nel perimetro dell’Ente passano alla Comunità Montana: la conferma dall’assessore Francesco Zaccariello.
La convenzione proposta tempo fa dall’Amministrazione Provinciale del presidente Domenico Zinzi a tutte le Comunità Montane di Terra di Lavoro, è stata già approvata nei giorni scorsi dalla giunta esecutiva del presidente Fabrizio Pepe dopo essere stata sottoposta al vaglio dell’assessorato provinciale alla Viabilità retto da Francesco Zaccariello.
Passa alla Comunità Montana del Matese la gestione delle strade provinciale ricadenti nel perimetro dell’Ente montano che, dal prossimo mese di giugno, ne curerà la manutenzione ordinaria. La convenzione proposta tempo fa dall’Amministrazione Provinciale del presidente Domenico Zinzi a tutte le Comunità Montane di Terra di Lavoro, è stata già approvata nei giorni scorsi dalla giunta esecutiva del presidente Fabrizio Pepe dopo essere stata sottoposta al vaglio dell’assessorato provinciale alla Viabilità retto da Francesco Zaccariello, quindi sarà sottoscritta a breve dai due enti per il definitivo passaggio delle arterie percorribili all’interno dell’area matesina sotto la gestione della Comunità Montana, attraverso l’impiego degli operai storici Baif a tempo determinato e dei mezzi propri che dovranno occuparsi anche del servizio spazzaneve e spargimento sale nei mesi invernali sulle arterie montane. Un progetto questo avviato già nel 2011 per assicurare una gestione più razionale delle diverse arterie provinciali, e che ora si concretizza con un accordo che prevede l’assegnazione di una somma pari a 250 mila euro più Iva da parte della Provincia alla Comunità Montana del Matese per il servizio che verrà reso per un anno a partire dal prossimo mese di giugno, quando scadrà l’affidamento della manutenzione alla ditta privata attualmente ancora in vigore. Le strade provinciali interessate, per un totale di oltre 165 km, sono:
- la n.32 Alife-Piedimonte,
- la n. 70 Raviscanina-Quattroventi,
- la n. 83 strada statale 158 – Ailano- Valle Agricola,
- la n. 84 strada statale 158 – Sant’Angelo d’Alife,
- la n. 149 AIlano-Raviscanina-Sant’Angelo d’Alife-Piedimonte Matese,
- la n. 150 Alife-Piedimonte Matese- SS. 158,
- la n. 89 SS.158-Fontegreca-Gallo Matese-Letino,
- la n. 119 Colle Perito-Capriati al Volturno,
- la n. 181 Matese-Lago Matese,
- la n. 205 Sella del Perrone-Bocca della Selva,
- la n. 236 Miralago-Rena Rossa,
- la n. 273 Letino-Gallo Matese- Lago Matese,
- la n. 300 Circumvallazione di San Gregorio Matese,
- la n. 319 Sud Matese,
- la n. 66 Piedimonte Matese-Ponte dei Briganti-Villa Ortensia nel tratto della strada a scorrimento veloce che dal capoluogo matesino arriva fino al confine territoriale della Comunità Montana,
- la n. 69 Quadrivio Alife-San Simeone-Gioia,
- la n. 151 Alife-San Simeone-Provinciale per Gioia,
- la n. 187 Poste, la n. 220 Via Cappella,
- la n. 246 Torrione-Puglianello,
- la n. 277 Raccordi,
- la n. 290 ex statale Telesina,
- la n. 321 Trivio Advento,
- la n. 11 Ponte Reale,
- la n. 207 SS.158 – Provinciale Vairano-Valle Agricola,
- la n. 232 Ciolano-SS. 158,
- la n. 274 Masseria Pincera-Masseria delle Penne,
- la n. 275 Mastrati-Torcino-Pontereale,
- la n. 281 SS.158 – Ponte sul Fiume Volturno.
“Su tali arterie, sarà compito dell’Ente Montano e dei braccianti agricoli e idraulico-forestali eseguire, sotto la sorveglianza dei tecnici e dei funzionari del settore Viabilità, – dichiara l’Assessore Zaccariello – lavori di manutenzione ordinaria, tra i quali la riparazione del manto stradale, la rappezzatura delle buche e di piccoli avvallamenti del piano viabile, la fornitura e posa in opera della segnaletica verticale, la manutenzione della rete di deflusso delle acque superficiali, il taglio di erbe ed arbusti su banchine, isole spartitraffico, rotatorie, lo sgombero di smottamenti e di detriti di qualsiasi genere dal piano viabile, lo sgombero della neve e lo spargimento del sale durante i mesi invernali, la gestione del front-office nei confronti delle esigenze e richieste manutentive dell’utenza”.