PIEDIMONTE MATESE. La spazzatura, la pagano 6 famiglie piedimontesi su 10: buco da 800/900mila euro all’anno.
“Il servizio RSU costa 2,5 mln euro annui. Ad oggi (3 rata scaduta hanno pagato il 60% con un incasso per ora di 1,2. La previsione è di un buco di almeno 8-900 euro anche per il 2018 (3 milioni in un bilancio triennale) Abbiamo un 30% (correggo..40%)..di povertà in Città?”
La TARI è il tributo comunale che va a coprire il servizio raccolta e sversamento dei rifiuti solidi urbani. E’ un servizio a copertura totale, nel senso che gli incassi (che sarebbero i ruoli dei contribuenti) devono, o meglio, dovrebbero necessariamente coprire la totalità dei costi del servizio. Quindi, ad esempio, se si spende 100, si deve incassare 100. A Piedimonte Matese si è scoperta una evasione nell’ordine del 40%: possibile che siano tutti nelle condizioni di povertà tali da non poter pagare questa tassa o sono “furbetti” che evadono o eludono il tributo. Gli accertamenti saranno fatti dagli uffici competenti. Per il momento il sindaco Di Lorenzo lancia l’allarme: “Il servizio RSU costa 2,5 mln euro annui. Ad oggi (3 rata scaduta hanno pagato il 60% con un incasso per ora di 1,2. La previsione è di un buco di almeno 8-900 euro anche per il 2018 (3 milioni in un bilancio triennale) Abbiamo un 30% (correggo..40%)..di povertà in Città?”
Invece di sprecare soldi per affiggere un manifesto che avvisa di non deporre i rifiuti nel giorno dell’immacolata, cosa risaputa perchè festivo,bisognerebbe pubblicare i nomi di chi non paga. In questo caso la privacy non esiste se le utenze sono già nei ruoli. Ma lo sono?
È incongruo definire “Furbetti” quel 40% di utenti che – pur essendo iscritti a ruolo – la TARI non la pagano…
Viceversa sono certamente definibili “NON-FURBETTI” quel 60% di utenti che continuano a pagare una TARI che – per l’aberrante volonta’ di non ammettere errori compiuti e di non perseguire i colpevoli – è superiore al dovuto…