PIEDIMONTE MATESE / SESSA AURUNCA. Concorsi da primario all’ASL ancora “congelati” dal direttore, perchè? Il caso finisce sulla scrivania del governatore De Luca: c’è il rischio di danno erariale.

Perchè il direttore dell’Asl di Caserta non ha ancora proceduto alla nomina sulla base della graduatoria stilata dalla commissione esaminatrice?

Un concorso per primari di Chirurgia era stato bandito anni orsono per gli ospedali di Piedimonte Matese e Sessa Aurunca, ci sono pure i vincitori ma il manager De Blasio ha preso molto tempo (già 7 mesi fino ad ora) per la successiva nomina. Arriva, a questo punto, una interrogazione a firma del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, direttamente al governatore Vincenzo De Luca: “Rischio di danno erariale”. Le procedure concorsuali, concluse da oltre sette mesi appunto, ma da quattro anni è uscito il relativo bando di partecipazione. La selezione era stata pubblicata per il conferimento di due incarichi, da 5 anni ciascuno, di direttore di struttura complessa di U.O (unità operative) complesse, quella di chirurgia, per i nosocomi matesino e sesssano, entrambi facenti capo all’Asl di Caserta. Eppure la commissione esaminatrice già dallo scorso mese di aprile ha provveduto ad individuare tre dottori ritenuti idonei ed in possesso dei requisiti richiesti dal bando. Ma da allora l’inspiegabile silenzio, con la evidente inerzia da parte del direttore che allo stato attuale ancora ha firmato i successivi provvedimenti di nomina. Possibile che ci sia un annullamento delle procedure concorsuali, a questo punto? Tutto è possibile, ma per quale motivazione? Intanto l’interrogazione del verde Borrelli: “La mancata nomina porterebbe anche ad un danno erariale viste le spese sostenute per la procedura espletata senza un risultato concreto oltre alla mancata efficienza degli ospedali che risentono della mancanza di direttori di strutture complesse; inefficienza che risulta particolarmente grave in un territorio, quale quello casertano, che è al centro della Terra dei Fuochi. La mancanza di direttori di struttura complessa per le unità di Chirurgia riguarda anche altri 4 ospedali dell’Asl di Caserta e, in particolare, quelli di Aversa, Maddaloni, Marcianise, Sessa Aurunca, Santa Maria Capua Vetere e Piedimonte Matese”. Il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, dovrà fornire le “motivazioni per cui il direttore dell’Asl di Caserta non abbia proceduto ancora alla nomina sulla base della graduatoria stilata dalla commissione e se la stessa Asl abbia preso in considerazione l’ipotesi di procedere alla nomina di direttori anche negli altri ospedali di riferimento attingendo dalla graduatoria dei candidati che hanno partecipato all’avviso pubblico”.

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