PIEDIMONTE MATESE. Taglio siepi e rami sporgenti ai margini delle strade comunali e vicinali ad uso pubblico e pulizia dei fossati: tolleranza zero dell’amministrazione Di Lorenzo.

piedimonte matese stazioneDovranno, inoltre, assicurare la regolare manutenzione dei fossi stradali di scolo, la superficie di proprietà, di ripristinarli se abbandonati, ricoperti o intasati, rimuovendo ogni materiale.

Tolleranza zero dell’amministrazione guidata da Luigi Di Lorenzo per gli inadempienti. Dopo i principi di incendio, domati grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco e delle squadre di volontari delle ultime settimane che hanno interessato alcune zone del territorio comunale, l’amministrazione comunale ha intrapreso una serie di controlli a tappeto su tutto il territorio comunale per verificare se i proprietari dei fondi confinanti con le strade comunali hanno provveduto al taglio delle siepi, dei rami sporgenti ai margini delle strade comunali e vicinali ad uso pubblico e alla pulizia dei fossati così come disciplinato dall’Ordinanza Sindacale n.4 del 26 giugno scorso. L’intervento di controllo e monitoraggio, coordinato dal Consigliere delegato al decoro e al verde urbano Mauro Martino, ha interessato soprattutto le zone rurali di Monticello, San Pietro, Santa Lucia e Via A.Moro, questo a testimoniare il vivo interesse di tutta l’amministrazione che ha più volte ribadito di avere, anche in campagna elettorale, soprattutto per le zone rurali. A tale scopo, ha ricordato Mauro Martino, i proprietari dei terreni confinanti con le strade comunali e vicinali sono tenuti alla potature delle siepi ed al taglio di rami ed arbusti principalmente in prossimità di curve o incroci. Dovranno, inoltre, assicurare la regolare manutenzione dei fossi stradali di scolo, per quanto riguarda la superficie di proprietà, di ripristinarli se abbandonati, ricoperti o intasati, rimuovendo ogni materiale quali, ad esempio, erbe di sfalcio, fogliame, detriti o rifiuti che possano ostacolare il regolare deflusso delle acque.

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