PIETRAMELARA. Il Palazzo Ducale apre le sue porte ad una due giorni di convegni, visite guidate teatralizzate, musica e sapori antichi.

“L’eredità culturale per la Società e l’economia”, questo sarà l’argomento trattato da Domenico Caiazza, del Centro Studi sul Medioevo di Terra di Lavoro.

“POR BIEN VER”, due giorni di cultura al Palazzo Ducale di Pietramelara. Sabato 1 e domenica 2 dicembre si terrà un Convegno di Studi interamente dedicato al territorio. Relatori illustri apriranno un dibattito sulla storia passata e futura del territorio di Pietramelara. Di virtù del dialogo e di buone pratiche si parlerà sabato 1 dicembre a cominciare dalle ore 10:00 con dei saluti “musicali” dell’Orchestra dell’Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino” di Pietramelara. Seguirà, ovviamente il benvenuto del Sindaco Pasquale Di Fruscio. “L’eredità culturale per la Società e l’economia”, questo sarà l’argomento trattato da Domenico Caiazza, del Centro Studi sul Medioevo di Terra di Lavoro. Giuseppe Cerbone, Consigliere Delegato di Ferrarelle S.p.A. affronterà l’argomento “Dalle acque all’economia circolare nell’Alta Terra di Lavoro”. Ai giovani studenti si dedicherà l’intervento di Vincenzo Di Lauro, Dirigente dell’I.C. “Falcone Borsellino” di Pietramelara. E ancora interverranno: Nunzio Marco Della Torre, Artes loci; Franco Valente, Istituto Italiano dei Castelli. Poi un Recital dell’arpista Tiziana Tamasi prima della pausa caffè e della tavola rotonda che aprirà il dibattito con l’On.le Margherita Del Sesto, l’On.le Gennaro Oliviero e i Sindaci del Territorio. Domenica 2 dicembre si riprenderà alle ore 16:00 con un argomento altrettanto importante: “Virtù di Storia Arte e Prodotti tipici” e quindi subito una visita guidata teatralizzata al Palazzo Ducale e al Borgo di Pietramelara che sarà uno dei momenti più suggestivi dell’intera rassegna. Alle 17:00 il benvenuto del Consigliere delegato  alla Cultura Giovanni Zarone e poi nel vivo di entrerà con Domenico Caiazza, direttore artistico e scientifico del progetto che parlerà del protagonista indiscusso: Lucio Caracciolo: un Duca Guerriero mentre del suo Palazzo ducale, da problema a risorsa, ne parllerà Gaetano Auricchio dell’Ufficio Tecnico del Comune di Pietramelara. Si cede il passo alla storia e nel tardo pomeriggio interverrà Lucia Giorgi, del Liceo classico “Pietro Giannone” Caserta “La committenza feudale in Terra di Lavoro dal Cinquecento al Settecento”. Dei fermenti politici e religiosi nel clero di Terra di Lavoro tra Rivoluzione e Restaurazione si occuperà Antonio Salvatore Romano, dell’ISSR “SS. Apostoli Pietro e Paolo”- Area casertana (PFTIM). Della vicina Pietravairano si occuperà Renato Cifonelli, Società Storia Patria Caserta. Di musica tra chiesa e salotto nel Casertano tra ancien régime e Risorgimento parlerà Pietro Di Lorenzo, dell’Associazione culturale “Francesco Durante”. Di territorio si parlerà a conclusione, con un momento dedicato alla vigna del Duca e alla cantina del Palazzo Ducale con Francesco Sabatino della Proloco di Pietramelara. E quindi un focus su Pallagrello e Casavecchia a cura dell’agronomo Antonio Di Giovannantonio. Per chiudere con i sapori della tavola del Duca Lucio Caracciolo di Roccaromana, momenti di degustazione curati da Laura Di Giugno, dell’Associazione culturale “Tempo di Festa” e Patrizia Vertucci, dell’Associazione culturale “Ave Gratia Plena”.

Stampa

comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato né condiviso con terze parti. I campi contrassegnati con l'asterisco sono obbligatori. *

menu
menu