PIETRAVAIRANO. Terra di Lavoro, un concorso per la valorizzazione di mieli: un evento eccezionale che ha raccolto il patrocinio di importanti istituzioni.
Il concorso, unico nel Sud Italia per la sua importanza è organizzato dall’Associazione Api e Biodiversità con la collaborazione della “Masseria delle Sorgenti Ferrarelle” e il Consorzio “Con Le Api”.
di Beatrice Diodato
Si terra in Campania la prima edizione del Concorso dei “Mieli di Terra di Lavoro” e che toccherà anche il Molise e il Lazio. Un evento eccezionale che ha raccolto il patrocinio da parte di numerose ed importanti istituzioni come: Consiglio Regionale della Campania, Crea – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, Provincia di Caserta, Camera di Commercio di Caserta, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e Toscana, Ambasciatori dei Mieli, Federazione Coldiretti di Caserta, Slow Food Condotte Volturno, Terre di Capua e Massico e Roccamonfina e Comune di Pietravairano. Il concorso, unico nel Sud Italia per la sua importanza è organizzato dall’Associazione Api e Biodiversità con la collaborazione della “Masseria delle Sorgenti Ferrarelle” e il Consorzio “Con Le Api”. Si prefigge la duplice finalità di stimolare la produzione di miele di qualità e di promuoverne il consumo presso il grande pubblico. Vuole, inoltre, favorire la caratterizzazione e la valorizzazione del miele dell’antica “Terra di Lavoro”, una regione storica-geografica dell’Italia Meridionale, identificata in passato anche come Campania felix, oggi risultante divisa tra le regioni politico-amministrative del Lazio, della Campania e del Molise. II concorso è dedicato alla memoria di Gianni Lisi, Direttore Coldiretti di Caserta, importante figure che, con grande passione e competenza, si è distinta attivamente nella promozione e valorizzazione dell’apicoltura in Terra di Lavoro. La promozione di un prodotto che abbraccia il territorio non può che avvicinarci alle origini storico-culturali, della zona di provenienza del miele, legando la produzione anche al valore storico e ambientale del territorio. Ed il miele è proprio l’espressione, l’emblema della biodiversità del nostro territorio. La valorizzazione, ma soprattutto la conoscenza e la divulgazione, sono le basi per mettere a frutto le potenzialità dei luoghi e le sue qualità. Sempre di più i consumatori richiedono un ciclo sostenibile, tracciabile e un prodotto con sistemi tradizionali così come ci hanno insegnato i nostri padri. Grazie alla presenza di un patrimonio faunistico e vegetativo unico al mondo, Terra di Lavoro vanta anche la produzione di ciò che i Greci definivano “nettare degli dei”: il Miele. In questo contesto si inseriscono due importanti iniziative, senza precedenti per il nostro territorio, il Concorso dei “Mieli di Terra di Lavoro” e la Guida dei “Mieli di Terra di Lavoro”. L’iniziativa ha come obiettivo la valorizzazione del miele, della varietà e delle specificità proprie, l’incentivazione delle buone pratiche apistiche, la promozione delle aziende maggiormente attente alla qualità. E’ possibile partecipare al concorso facendo riferimento al Regolamento pubblicato su http://www.apinsieme.it/wp/concorso-mieli-di-terra-di-lavoro/
La premiazione avverrà nell’ambito del Convegno “I Mieli di Terra di Lavoro” che si terrà il 25 novembre 2017 presso la “Masseria delle Sorgenti della Ferrarelle”, accessibile gratuitamente a tutti. Durante la mattinata, inoltre, sarà presentata anche la prima Guida dei Mieli di “Terra di Lavoro” che rappresenta un utile strumento di promozione e di collegamento tra il mondo della produzione e del consumo. La giornata terminerà con una degustazione dei mieli a cura delle Condotte Slow-Food aderenti (Volturno, Terre di Capua e Massico e Roccamonfina). Per chi vuole restare aggiornato anche sui prossimi appuntamenti è attiva anche la pagina facebook “Mieli di Terra di Lavoro”. l comitato promotore di queste iniziative è composto da: Luigi Iorio, Christian Pilotti, Antonio De Matteo, Vincenzo Battaglia, Sebastiano Del Vecchio, Gennaro Di Giacomo, Domenico Piscitelli e Concetta Fazzone. Per ulteriori informazioni è a disposizione la segreteria organizzativa nella persona di Concetta Fazzone, contattabile via e-mail scrivendo a : info@apiebio.it.