PIGNATARO MAGGIORE. 700 piante di marijuana per un peso di 30 quintali coltivate in un terreno di proprietà: arrestato 66enne, già sfuggito alla cattura questa estate.
Questa estate l’uomo riuscì a scappare all’arresto, per poi consegnarsi due giorni dopo alla giustizia. Ma in seguito i militari della Finanza hanno perquisito la sua abitazione a Calvizzano.
Una maxi piantagione di marijuana con circa 700 piante in un terreno a Pignataro Maggiore è stata scoperta dagli uomini delle fiamme gialle di Caserta. L’arrestato è Giuseppe Passaro, 66enne originario di Marano, nel napoletano, ed è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di produzione, traffico e detenzione di droga con braccialetto elettronico. L’uomo, in un terreno di sua proprietà a Pignataro Maggiore, già questa estate era stato sorpreso dai finanzieri mentre era intento a coltivare una piantagione di marijuana, dal peso di circa 30 quintali. Unitamente alle piantine di droga, il Passaro aveva nel terreno anche flaconi di fertilizzante che probabilmente utilizzava per concimare le piante, ed alcuni vasi di plastica con alcune piantine della stessa specie. In quell’occasione il Passare riuscì a scappare all’arresto, per poi consegnarsi due giorni dopo alla giustizia. Ma in seguito i militari della Guardia di Finanza hanno perquisito al sua casa a Calvizzano, dove l’uomo vive, nella quale hanno rinvenuta drogata già essiccata per 35 quintali, 6 piantine di marijuana in vaso dell’altezza di circa 5 centimetri.