PIGNATARO MAGGIORE. Monte Wave, la rassegna di musica indipendente più longeva della provincia: dal prossimo 9 settembre.
Nei primi 14 anni di vita il Monte>Wave ha infatti visto calcare sul palco centinaia di band indipendenti e artisti come ‘A67, Riccardo Sinigallia, Giorgio Canali & Rossofuoco, Diaframma, Rfc, Pan del Diavolo, The Niro, Meganoidi
Settembre in provincia di Caserta significa da quasi 15 anni Monte>Wave, la rassegna di musica indipendente più longeva della provincia. Per l’edizione numero 14, in programma il prossimo 9 settembre a Pignataro Maggiore, l’Associazione culturale «La Città del Sole» ha preparato un programma musicale per intenditori: tre progetti musicali provenienti da Caserta e dal resto d’Italia e una delle più importanti band della scena indipendente italiana: Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri. Ad aprire la kermesse saranno i casertani Derrumbado Rojo, oltre ai Fance e agli Smitch in Blu Ray.
A chiudere la giornata sarà l’ultimo progetto del cantante e rocker Pierpaolo Capovilla, che insieme a Egle Sommacal dei Massimo Volume, a Fabrizio Baioni (LEDA) e a Federico Aggio (Lucertulas) ha dato vita a una band dirompente ed energica, contraddistinta da puro rock, poesia, passione civile e valori democratici. Classe 1968, Capovilla ha accompagnato gli ultimi 30 anni di rock italiano: cantante e bassista di uno dei gruppi seminali degli anni ’90, gli One Dimensional Man, con questi suona una serie sterminata di concerti in Italia e in Europa, e pubblica 5 album destinati a lasciare il segno nella storia del rock italiano. Nel 2005 fonda Il Teatro degli Orrori e fra il 2007 e il 2015 pubblica 4 album che ottengono un inaspettato successo di pubblico e di critica. Coi Cattivi Maestri ha pubblicato il primo disco omonimo, che la band sta portando in giro per l’Italia da oltre un anno.
Nei primi 14 anni di vita il Monte>Wave ha infatti visto calcare sul palco centinaia di band indipendenti e artisti come ‘A67, Riccardo Sinigallia, Giorgio Canali&Rossofuoco, Diaframma, Rfc, Pan del Diavolo, The Niro, Meganoidi e ora, appunto, Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri. Ma soprattutto ha portato nell’arena migliaia di giovani e meno giovani ad aggregarsi, a fare cultura e ad ascoltare musica di ogni genere. Ed è ciò che tutta la comunità di Pignataro Maggiore spera accada anche il prossimo 9 settembre, creando di nuovo quell’atmosfera magica che solo chi ha partecipato alla rassegna conosce.