RIARDO. Nuovo cimitero, le prenotazioni per nuovi loculi e tombe e le domande di voltura per concessioni non intestate: tutte le date.
Ultimati i lavori del nuovo cimitero e si stanno predisponendo i contratti di concessione con gli assegnatari dei loculi e delle tombe. Visto che duramente i lavori vi sono state ulteriori richieste di loculi e tombe, è stato incaricato l’Ufficio tecnico per una nuova progettazione.
Tutti gli interessati possono presentare specifica domanda entro il 10 agosto 2024, compilando l’apposito modulo da ritirare presso l’Ufficio di Segreteria. Inoltre, si ricorda che si sta procedendo a censire le tombe, i loculi e le cappelle del vecchio cimitero, che risultano prive di intestatario o per le quali l’intestatario è deceduto.
E’ opportuno precisare che quando si verifica il decesso dell’intestatario della concessione la legge impone l’obbligo agli eredi di volturare la concessione, per conservare il diritto acquisito dal defunto concessionario. Quando non si procede a volturare il titolo concessorio, oppure si accerti che la sepoltura versa in uno stato di abbandono e/o degrado, o non si garantisce la manutenzione della stessa il Comune ha l’obbligo di dichiarare la decadenza del titolo e disporre l’assegnazione del loculo, della tomba o della cappella a nuovo soggetto.
Pertanto si invitano coloro che ancora non hanno provveduto ad acquisire valido titolo concessorio a presentare la relativa richiesta entro il 31 luglio 2024. Ancora, è stato riscontrato che per molte lampade perpetue non risultano stipulati, o volturati i relativi contratti, oppure non si è provveduto a pagare il canone annuale; anche in questo caso si invitano gli interessati a regolarizzare la loro posizione attraverso la stipula/voltura del contratto o il pagamento del canone annuale.
Il cimitero è la dimora dei resti mortali dei nostri cari questa Amministrazione che ha sempre dimostrato attenzione e sensibilità per garantire la pulizia, la cura e la sicurezza di questo luogo invita tutti ad un sempre maggiore impegno per il suo decoro. Il Sindaco