SAN PIETRO INFINE. Cadavere trovato sul ciglio della strada, disposta l’autopsia sul corpo dell’uomo.

Sull’addome dell’uomo trovate tracce biologiche che farebbero pensare a un rapporto sessuale interrotto da un improvviso malore.
Affidato l’incarico al medico legale che dovrà effettuare l’autopsia sulla salma dell’uomo trovato senza vita sabato scorso lungo una stradina tra San Pietro Infine e Venafro.
Un caso che ha ancora troppi punti oscuri anche perchè nessuno ancora ha presentato denuncia di scomparsa. Sull’addome dell’uomo trovate tracce biologiche che farebbero pensare a un rapporto sessuale interrotto da un improvviso malore.
Ancora da appurare con chi fosse in compagnia l’uomo, con un’ età apparente fra i 50 e i 60 anni. Sul fatto indagano i carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca, coordinati dalla Procura di Cassino: il corpo dell’uomo era a pancia in su con la braccia allargate, i pantaloni abbassati fino alle caviglie, senza scarpe, portafogli, senza documenti di identità e telefono cellulare.
In apparenza non sono state rilevate lesioni esterne sul viso, sull’addome e sul resto del corpo, pertanto tutto lascia supporre che la morte potrebbe essere sopraggiunta per un improvviso malore e non per una violenza.