SAN POTITO SANNITICO. “Il Matese e il suo territorio”, l’incontro al Parco Regionale. Il consigliere Bosco: “Questo territorio punto di partenza di un percorso turistico importante”.
“Il Matese è un territorio forte, tra i più importanti dell’intera Regione Campania. Abbiamo l’ambizione di fare di questo territorio il punto di partenza di un percorso turistico importante”. Tra gli assenti rappresentanti dal Comune di Alife.
“Il Matese e il suo territorio. Sei mesi di attività verso il Parco Nazionale”, l’incontro a San Potito Sannitico nella sede del Parco Regionale del Matese (pronto a diventare Parco Nazionale). Onori di casa al presidente del Parco Vincenzo Girfatti, il consigliere regionale di “Campania libera – Psi – Davvero Verdi” Luigi Bosco, (ovverosia colui che lo ha fatto nominare), il consigliere provinciale con delega all’Ambiente e presidente del consiglio comunale di Piedimonte Matese Gianluigi Santillo, il presidente della Comunità Montana zona del Matese e primo cittadino di Prata Sannita Domenico Scuncio, i colleghi sindaci Vincenzo Lanzone da Ailano, Francesco Imperadore di San Potito Sannitico, Antonella Delli Carpini, Gallo Matese, Giuseppe Mallardo, sceso da San Gregorio Matese, Michelangelo Raccio, primo cittadino di Gioia Sannitica, Antonio Montoro, fascia tricolore di Fontegreca, Michele Caporaso di Sant’Angelo d’Alife e Pasquale Orsi di Letino, oltre ad altri amministrazioni provenienti da comuni sanniti e comuni cittadini. La discussione si è imperniata in particolare sul nascente Parco Nazionale, che nelle intenzioni del legislatore dovrebbe inglobare l’attuale Ente ed anche quelli appartenenti ad altre Regioni del centro-sud. Il presidente Girfatti ha sottolineato i risultati fin qui raggiunti: tra essi la stesura dello Statuto dell’Ente stesso. Conclusioni affidata proprio al suo riferimento politico, Luigi Bosco: “Il Matese è un territorio forte, tra i più importanti dell’intera Regione Campania. Con il nostro progetto “Puntiamo in Alto”, che a breve potrebbe diventare realtà, abbiamo l’ambizione di fare di questo territorio il punto di partenza di un percorso turistico importante. Dunque, il Matese da intendere non più come spot elettorale ma come area nevralgica e si sviluppo regionale, soprattutto grazie al grande lavoro dei sindaci attenti e presenti”.
