Santa Maria a Vico. Storia di appalti, mazzette, donne: ancora l’imprenditore Grillo intercettato mentre parla al telefono.
Nella storia di appalti, ma anche corruzione, mazzette, prestazioni sessuali si rientra l’imprenditore Angelo Grillo, già interessato all’appalto per la gestione dei rifiuti a Santa Maria a Vico, nell’appalto per le pulizie dell’Asl Caserta. Ad essere coinvolti in questa inchiesta l’ assessore all’Ambiente e un tecnico comunale di Santa Maria a Vico, Ernesto Savinelli. Una certa Affinita del Comune casertano era il Responsabile Unico del Procedimento per l’espletamento della gara d’appalto per la gestione dei rifiuti al Comune di S.Maria a Vico, e di lei parla lo stesso Grillo, più volte intercettato telefonicamente quando si parla di una escort cubana, di nome Giusy, Grillo riferisce che per adesso deve “farsi a questo signore” che è una persona anziana “più morto che vivo”. Grillo parla anche di un’altra persona più giovane con cui la donna sarebbe dovuta andare a letto. L’imprenditore, in particolare, le dice che a lui gli “interessa di più il giovane perchè è il comandante dei Vigili Urbani”; Giusy chiede se sia il vigile di Caserta, Nicola, che la sta contattando ancora, ma Grillo risponde che si tratta di persona diversa. Qualche ora dopo Grillo viene contattato da un suo stretto collaboratore, Pasquale Valente (anche lui arrestato stamani), che gli riferisce che la donna “si è comportata bene“, tanto che lo stesso Affinita, emerge dall’indagine, avrebbe voluto farle un costoso regalo da 1400 euro ma lei ha rifiutato preferendo soldi in contanti. Due giorni dopo l’escort chiede a Grillo di “organizzare una crociera da tre/quattro giorni perché sette sono troppi e se se ne fa sette quella persona (Affinita, ndr) potrebbe anche morire“. Gli inquirenti intercettano in quei giorni anche una frase, ritenuta emblematica, della segretaria di Grillo Assunta Mincione, le cui dichiarazioni sono stati fondamentali proprio per ricostruire il giro di escort. “A noi serve ancora” dice la donna parlando dell’escort fornita ad Affinita. Dall’ordinanza emerge inoltre l’intenzione di Grillo di aprire una casa a luci rosse, probabilmente nei pressi del Big Maxi Cinema di Marcianise. “Qua vicino a quell’albergo, dove sta il cinema, hanno due appartamenti che si devono finire, e ci voglio fare il privè, scambio coppie… là è buono perchè è vicino all’autostrada”.