Santa Maria la Fossa. Tre impianti a biogas, ma scoppia una nuova rivolta.

impianto a biogas

E il futuro di Santa Maria la Fossa potrebbe essere ancora segnato in tema di rifiuti, come denuncia il comitato Terra Pulita.

In programma tre impianti di biogas da costruire in un territorio di 29 km quadrati abitato da poco più di 2mila persone. Un territorio che, negli ultimi anni, ha già dato tanto, in materia ambientale, a tutta la provincia di Caserta ed anche alla Regione Campania, ospitando ben quattro discariche. E il futuro di Santa Maria la Fossa potrebbe essere ancora segnato in tema di rifiuti, come denuncia il comitato Terra Pulita, che da anni si batte contro l’inquinamento ambientale. «Stando alle informazioni apprese dai vari bandi che sono stati presentanti, sul territorio di Santa Maria la Fossa, sono in progettazione tre impianti di biogas. Il primo è quello che intende promuovere “Agrorinasce” di produzione di energia da fonte rinnovabile di biogas, con una potenza pari a 999 KWE, su un bene confiscato alla camorra ubicato in S.Maria la Fossa, sito in via Vaticale località ” Ferrandelle“. Un secondo impianto a biomassa per la produzione di energia elettrica della potenza di Kw 999,00 verrà localizzato nel comune di Santa Maria la Fossa in località Torre Fiorillo, il recupero energetico avverrà dalla frazione organica dei rifiuti urbani (Forsu) proveniente dalla raccolta differenziata. Un terzo invece sarà un impianto alimentato a biomassa della potenza di Kw 999,00 proposto dalla società Econergy progetti Sud Uno srl e ceduto all’Azienda Agricola Santa Maria della Foce, che nascerà su terreni localizzati tra il comune di Santa Maria la Fossa e San Tammaro precisamente in località ‘Foresta’. Numerosi esperti in questi mesi si sono avvicendati nel manifestare il loro “no” a queste centrali. Secondo il professore Gianni Tamino, biologo dell’Università di Padova e membro del comitato scientifico dell’Associazione italiana medici per l’ambiente (Isde), questi impianti vengono costantemente proposti su tutto il territorio nazionale per conseguire, una volta realizzati, importanti incentivi economici.

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