SANT’ANGELO D’ALIFE. Lite tra vicini di casa sfocia in tragedia: un 70enne spara ed uccide un suo compaesano. AGGIORNAMENTI.
La vittima è Giuseppe Giugno, 53enne del posto. L’autore del gesto, Santopaolo, non si e’ fatto trovare quando sono giunti i soccorsi ed i carabinieri sul luogo del delitto, lungo la ex strada statale 158 tra Alife e la localita’ Quattroventi.
AGGIORNAMENTI.
Si chiama Giuseppe Santopaolo il 70enne che ha fatto fuoco al vicino di casa, morto sul colpo, il 53enne Giuseppe Giugno. Questi i fatti. Il figlio di Giuseppe Giugno, Alessandro, nel rincasare e nel passare in una viuzza di campagna, avrebbe attraversato sul terreno del Santopaolo, dove in quel momento c’era del fieno a terra. L’erba viene tagliata dagli agricoltori e lasciata seccare per almeno 3/4 giorni, prima che diventi fieno e possa essere raccolta. Ma con le giornata afose e molto calde, come quella di ieri, il fieno stesso se toccato si sbriciola, quindi bisogna attendere il calare della sera per poterlo imballare e custodire in magazzini. Evidentemente il figlio della vittima, Alessandro, sarebbe con l’auto passato sopra il fieno del vicino provocando lo sbriciolamento di qualche mucchio d’erba. Questo fatto ha mandato su tutte le ire il proprietario del fondo, il Santopaolo, che ha inveito contro il Giugno. Quando è rincasato il padre, Giuseppe, la vittima, si sarebbe recato a casa del Santopaolo per chiarire la vicenda, ma non lo avrebbe trovato. Si sarebbe quindi incamminato per la stradina di campagna dove era il terreno oggetto del contendere, e lì avrebbe trovato il Santopaolo con il fucile in mano: un colpo solo sparato da quest’ultimo avrebbe colpito il Giugno sotto il mento facendolo morire sul colpo. Stando alle prime indiscrezioni, pare che il Santopaolo avrebbe minacciato il ragazzo, Alessandro, quando questi voleva chiarire l’accaduto, ed avrebbe promesso di fare fuoco al padre, Giuseppe, se questi si fosse a lui avvicinato. E così è stato. Sul posto, subito allertati, i soccorsi, con l’ambulanza del 118 dal vicino ospedale di Piedimonte Matese ed i carabinieri, dalla Tenenza di Piedimonte Matese e dalla Stazione di Alife, ma per il Giugno non c’era più nulla da fare. Le abitazioni dei due contendenti si trovano in una traversa lungo la ex s.s.158 direzione Quattroventi, nei pressi del Bar “Cafè de Paris”. In passato, il Santopaolo è stato coinvolto in uno scandalo familiare, accusato insieme al figlio di aver violentato ripetutamente le figlie. E’ stato ora tradotto al carcere sammaritano a disposizione della Competente autorità giudiziaria.
Sarebbe stato un 70enne a sparare alla gola ed uccidere un uomo, suo vicino di casa, verso le ore 21,30 circa di ieri sera. Vecchi rancori e liti tra vicini avrebbero spinto l’uomo, inspiegabilmente, ad imbracciare un fucile da caccia e fare fuoco, all’indirizzo del suo vicino di casa. Colpito alla gola, quest’ultimo e’ morto sul colpo. I sanitari del 118, subito sul posto, non sono riusciti purtroppo a rianimarlo.L’autore del gesto non si e’ fatto trovare quando sono giunti i soccorsi ed i carabinieri sul luogo del delitto, lungo la ex strada statale 158 tra Alife e la localita’ Quattroventi. Indagano i carabinieri per definire i dettagli dell’omicidio che resta comunque senza motivazioni lampanti.