SANT’ANGELO IN FORMIS. Colonnello della Finanza si toglie la vita: il prossimo 13 ottobre Massimiliano Giua si sarebbe dovuto sposare con una marescialla della Finanza di Capua.

Il suo corpo ritrovato sul Monte Argentario da un gruppo di persone che stava passeggiando nella zona.

Il colonnello Massimiliano Giua, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Terni, si è tolto la vita sparandosi un colpo partito dalla pistola d’ordinanza. L’ ufficiale il prossimo 13 ottobre doveva sposarsi con una marescialla S.D.A. della Finanza di Capua, proprio nella basilica di S. Angelo in Formis. L’uomo era in ferie da alcuni giorni: a lanciare l’allarme un familiare perchè il colonnello non rispondeva al telefono da alcune ore.  Secondo alcuni amici il colonnello era in procinto di sposarsi: giunto a Terni da un anno, aveva seguito tutte le più importanti indagini dell’inchiesta Spada, che riguarda appalti del Comune di Terni e quelle che riguardavano la sanità. Era arrivato da Grosseto, dopo aver lavorato lì per quattro anni. Non si conoscono le motivazioni del gesto anche se il colonnello ha lasciato delle lettere con solo dei saluti a persone a lui care. Era anche giornalista pubblicista e per questo aveva partecipato come relatore a numerosi corsi di formazione organizzati dall’Ordine dei giornalisti della Toscana e avrebbe dovuto partecipare come formatore a un corso organizzato dall’Ordine dell’Umbria. Nato a Francoforte sul Meno (Germania) nel 1970, era entrato presto nell’Accademia della Guardia di Finanza nel 1989, frequentando il Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze nel 2009. Aveva prestato servizio con incarichi di comando presso i reparti operativi di Trani, Roma e Torino. Essendo giornalista pubblicista che collaborava con primarie riviste specializzate ed autore di numerose pubblicazioni, nel corso degli anni aveva ricoperto ruoli di staff presso l’Ufficio Stampa del Comando Generale e quale Capo Ufficio Operazioni presso il Comando Regionale Piemonte. Massimiliano Giua aveva conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “La Sapienza di Roma” e in Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria presso l’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma, nonché il Master di 1° livello in Studi internazionali strategico-militari. Come docente ha svolto attività di insegnamento in materia di “Tecniche di polizia tributaria”, “Polizia doganale” e “Diritto doganale” presso l’Accademia del Corpo e la Scuola di polizia tributaria. Molteplici anche le collaborazioni con il mondo universitario, in particolare di Roma Tor Vergata, Torino, Milano e SDA Bocconi. Il colonnello Giua, insignito di Medaglia d’Argento al Merito di lungo comando era Consigliere giuridico delle Forze Armate.

Stampa

comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato né condiviso con terze parti. I campi contrassegnati con l'asterisco sono obbligatori. *

menu
menu