SASSINORO / AILANO. “Oggi è nu juorno buono!”: il Tar annulla le autorizzazioni per l’impianto di compostaggio. Il sindaco di Ailano…

“Il Direttivo ha ringraziato me e il Comitato Civico No Impianto di Compostaggio Ailano (CE) per il supporto… A 3 anni da quell’importante risultato si sente il Sindaco di Ailano…
di Antonia Simeone
OGGI 17/03/2021 ben lontani da comizi elettorali voglio condividere con voi una grande vittoria per le comunità di Sassinoro (BN) e di tutto l’Alto Tammaro. OGGI E’ NU JUORNO BUONO! IL TAR della Campania – Napoli Sezione Quinta, ha pronunciato la sentenza sulla questione dell’Impianto di Compostaggio, condannando sia la Regione Campania che la ditta proponente New Vision Srl ANNULLANDO TUTTE LE AUTORIZZAZIONI REGIONALI PER L’IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO. La sentenza di oggi è una vittoria per tutto il territorio dell’Alto Tammaro, per l’Amministrazione Comunale gli Enti che si sono opposti e soprattutto per il Comitato Civico Rispetto e Tutela del Territorio i cui membri ho avuto il piacere di conoscere durante il Consiglio Provinciale presso la Palestra di Sassinoro l’11/05/18. Il Comitato ha lottato dando prova di un profondo amore per il proprio territorio e di resilienza, presiedendo il luogo dove sarebbe dovuto nascere l’impianto di compostaggio H24 anche d’inverno alle intemperie. Ho parlato con alcuni dei membri del Direttivo nel pomeriggio di oggi e hanno ringraziato me e il Comitato Civico No Impianto di Compostaggio Ailano (CE) per il supporto, queste parole mi hanno toccato molto, il mio piccolo contributo è stato un dovere civico, e sono io che ringrazio e mi congratulo con il lavoro svolto da tutto il Comitato Civico Rispetto e Tutela del Territorio di Sassinoro (BN)! Io come componente del Comitato Civico No Impianto di Compostaggio Ailano (CE), venivo da un’esperienza molto intensa e molto simile alla loro, dove con il Comitato eravamo riusciti in circa due mesi a far annullare il Decreto Dirigenziale n. 183 del 15/12/2017 che autorizzava la realizzazione di un impianto di compostaggio da 55 tonnellate/giorno in zona P.I.P. ad Ailano (CE). A 3 anni da quell’importante risultato si sente il Sindaco di Ailano (CE) in un video pubblicato sulla propria pagina Facebook, il 21/12/2020 alle ore 07:09, pronunciare tra le altre, le seguenti parole che si riportano testualmente: “[…] Terrorismo mediatico. Vi voglio solo ricordare cari concittadini che qualche anno fa quando questa Amministrazione su iniziativa privata VOLEVA REALIZZARE in zona industriale, un insediamento produttivo quale un impianto di compostaggio di comunità tra due/tre comunità della zona, Ailano venne paragonato sui social a una vera e propria Acerra. Ad Ailano si doveva costruire l’inceneritore, ad Ailano si costruiva la fabbrica di tumori. Cosa che non era. E dietro questa sceneggiata, dietro questo teatrino c’era sempre la stessa regia occulta. Vi ricordate furono prese delle firme in piazza ad Ailano, Raviscanina nei paesi dintorno. Veramente quella fu una vera e propria sceneggiata senza nessun fine. Si è ripetuta con l’antenna la stessa cosa, sono sempre gli stessi registi che poi non hanno il coraggio di mettersi in prima linea e quindi contrastare la cosa […]” Alla luce dell’importante risultato ottenuto OGGI dall’Amministrazione Comunale di Sassinoro e dal Comitato Civico, mi sono ritornate in mente le parole del Sindaco di Ailano e non ho potuto fare a meno che riportarle QUI e ORA, perché la verità dei fatti è quella che è stata riportata nelle Osservazioni dal Comitato Civico No Impianto di Compostaggio Ailano (CE) in Regione, la verità dei fatti è sempre stata tutta documentata con i vari comunicati ufficiali pubblicati via via dal Comitato. I fatti sono stati resi noti alla popolazione nella massima trasparenza e chiarezza delle informazioni divulgate senza alcun terrorismo e mistificazione! I fatti sono anche che a Eboli l’ex Sindaco Massimo Cariello e altre 5 persone sono stati indagati per l’impianto di compostaggio e gestione fuorilegge di rifiuti. I fatti sono anche che in un periodo così cupo come quello che ci troviamo a vivere da ormai un anno a causa della pandemia, dove è facile farsi contagiare da pensieri di stress, rabbia, odio, fretta, paura che inquinano la mente si parla molto di TRANSIZIONE ECOLOGICA, ma se non si rispetta in primis il territorio in cui si vive come è possibile pensare di attualizzare delle politiche GREEN??? E’ fondamentale quindi dare ognuno il proprio contributo QUI E ORA, affinché esso sia di buon esempio e volto a portare un miglioramento in tutta la comunità!
“Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si
possa desiderare” (Andy Warhol)
