Sessa Aurunca / S. Maria C.V. Pagavano tangenti per porti d’arma o per far sparire fascicoli dal Tribunale: 5 arresti, tra cui un commissario di polizia ed un avvocato.

aversa tribunale

Pagando cospicue tangenti si potevano ottenere porti d’arma, anche a persone che non ne avrebbero avuto diritto, ma pure la sparizione di fascicoli dal tribunale di sorveglianza per evitare la detenzione a soggetti per cui la condanna era passata in giudicato. Sono le accuse contestate nell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Napoli Nord che questa mattina ha portato in carcere cinque persone, tra cui un sostituto commissario della polizia di Stato in servizio al commissariato di Sessa Aurunca (Caserta), un avvocato del foro di S. Maria C.V. ma residente a Parete, la penalista Anna Savanelli, un ausiliario di cancelleria impiegato presso il Tribunale di Sorveglianza di Napoli, già coinvolto in indagini simili nel 2013 della Procura di Napoli. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord guidata da Francesco Greco, sono state eseguite dal gruppo di Aversa della Guardia di Finanza.

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