Solopaca / Castelvenere. Racket viti, il Riesame decide sull’arresto degli indagati.
Udienza il 23 agosto: cinque le persone in carcere per l’inchiesta vigneti denominata “San Filippo”.
Racket vigneti, il prossimo 23 agosto l’udienza per il Riesame presentato dai difensori delle cinque persone arrestate lo scorso 6 agosto nell’inchiesta bis che ha portato in carcere Annibale Zotti, 66 anni, del figlio Antonio, 40 anni, di Solopaca; di Guglielmo Labagnara, 69 anni, di Guardia Sanframondi, Giovanni Coletta, 57 anni, di Castelvenere, e Raffaele Cavaiuolo, 57 anni, di Solopaca. Ma di cosa si tratta e quali reati vengono contestati? Presto detto. Le accuse, gravissime, sono di estorsione, anche tentata, detenzione e porto illegale di armi e munizioni, ricettazione, e tutto è partito dalle somme di danaro che sarebbero state chieste per la guardiania ai proprietari dei vigneti, somme costrette a sborsare i proprietari per evitare il danneggiamento delle coltivazioni tra Guardia Sanframondi e Castelvenere. Un provvedimento simile era già stato firmato nello scorso marzo, ma poi il Riesame lo cancellò, ma le indagini continuarono consentendo di acquisire ulteriori elementi attraverso le intercettazioni dei colloqui in carcere tra gli indagati ed i loro familiari.