Solopaca / Torrecuso / Castelvenere. “Città Europea del Vino 2019”, arriva la candidatura delle città del Sannio: se ne discute al Parlamento Europeo.
Il sodalizio è formato dalle associazioni nazionali presenti in tutti i Paesi membri dell’UE per un totale di 800 città in tutta Europa. Premiazione prevista per il 12 Ottobre a Parigi.
Ambiziosa la candidatura di “Città Europea del Vino 2019” del territorio Sannio falanghina presentata dai comuni sanniti di Castelvenere, Guardia Sanframondi, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca e Torrecuso: se ne discuterà il prossimo mercoledì 10 ottobre al Parlamento Europeo di Bruxelles, incontro al quale prenderanno parte anche amministratori dei comuni interessati. I cinque enti territoriali hanno presentato, lo scorso 25 settembre, un articolato dossier per vedersi riconoscere l’ambito titolo di “Città Europea del Vino 2019” da parte di Recevin, la rete europea delle Città del Vino, che annovera tra i membri italiani anche l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Sant’Agata de’Goti Marco Razzano. Sarà senza dubbio un’occasione unica, non solo per queste realtà territoriali ma per tutta la cultura vitivinicola ed enogastronomica dell’intero Sannio. Basti pensare che da un’area nella Valle del Calore proviene circa il 40% dell’intera produzione viticola della Regione Campania ed oltre la metà del vino tutelato dai marchi Docg, Doc, e Igt tra cui aglianico, piedirosso, falanghina (imbottigliata per la prima volta proprio a Sant’Agata de’Goti) greco, fiano, barbera del Sannio, coda di volpe.