TEANO. Forza la porta d’ingresso dell’abitazione della coinquilina assente da qualche giorno e lo occupa: un vicino nota l’accaduto ed avvisa i carabinieri che la convincono a desistere.

I militari dell’arma guidati dal Maresciallo Forziati, sono giunti sul posto e dopo ore di trattative hanno convinto Lucia a ritornare dalla madre. E’, ovviamente, scattata la denuncia a piede libero  per violazione di domicilio.

Ha lasciato il proprio appartamento per alcuni giorni, con la prospettiva di curarsi, ma la sua vicina di casa ha ritenuto, all’evidenza dei fatti,  che non le servisse in misura maggiore e quindi lo ha occupato. Protagoniste della vicenda sono due donne: Lucia M. e l’aziana Teresa, vittima della “invasione”. La vicenda ha suscitato curiosità nel paese, soprattutto per come si è consumata. Qualche giorno fa, Teresa, ha accusato un lieve malore ed ha deciso di raggiungere la figlia – che vive lontano da Teano – per eseguire degli accertamenti e per curarsi. In questo lasso di tempo Lucia M. , che abita al piano superiore con la madre, ha deciso di attuare il suo “intraprendente” piano:  forzare “lievemente”  la porta dell’appartamento altrui ed occuparlo. Provvidenziale è stato la segnalazione di un vicino che notando l’accaduto ha avvisato i carabinieri. I militari dell’arma, agli ordini del Maresciallo Forziati, sono giunti sul posto e dopo ore di trattative, hanno convinto Lucia a ritornare dalla madre. E’, ovviamente, scattata la denuncia a piede libero  per violazione di domicilio.