Terremoto a Ischia. Due morti, feriti e dispersi: sette persone, anche i bambini sotto le macerie. Molti matesini in vacanza sull’isola.

La terra di Ischia ha tremato per pochi secondi, ma quanto è bastato per provocare morti e feriti. Allo stato attuale si contano due decessi, tra cui una donna colpita dai calcinacci a Camicciola, dopo il sisma di Magnitudo 3,6 delle ore 20,57 di questa sera a 10 chilometri di profondità, a cui ha fatto seguito un boato, quindi l’interruzione di energia elettrica per qualche minuto. Confermati decine di crolli in tutta l’isola: protezione civile già presente sull’isola per l’ordine pubblico estivo, ora impegnata su più fronti. Disposta l’evacuazione dell’ospedale Rizzoli, unico dell’isola attivo, tanto da destare la preoccupazione delle istituzioni e dei sindaci visto che ora non si sa dove portare i feriti rimasti sotto le macerie. Scattato dunque il piano di emergenza sanitario per i soccorsi: un’unità di crisi del Cardarelli potrebbe portare feriti al nosocomio napoletano.