Terremoto nel matese. Firmato il protocollo d’intesa tra la Regione Campania e i Comuni terremotati, atto che precede la realizzazione di interventi di messa in sicurezza.
Interessati i territori comunali di San Potito Sannitico, Castello del Matese, San Gregorio Matese, Alife e Gioia Sannitica, Faicchio, Cerreto Sannita, Cusano Mutri e Guardia Sanframondi.
Firmato il protocollo d’intesa tra la Regione Campania ed i Comuni maggiormente interessati dal sisma, atto che precede la realizzazione di interventi di messa in sicurezza post terremoto. Interessati i territori comunali di San Potito Sannitico, Castello del Matese, San Gregorio Matese, Alife e Gioia Sannitica, Faicchio, Cerreto Sannita, Cusano Mutri e Guardia Sanframondi. Nello schema di delibera si fa riferimento a incontri istituzionali con la Prefettura di Caserta ed il Comune di Piedimonte Matese sulla base di comunicati dalla sala operativa della Protezione Civile Regionale risulta necessario programmare interventi di somma urgenza per la messa in sicurezza di edifici ed infrastrutture pubbliche e prevenzione dei rischi naturali. Il Comune di Piedimonte Matese ed i Comuni terremotati dell’Alto Casertano hanno più vole rappresentato l’esigenza di mettere in sicurezza il proprio patrimonio edilizio e di intraprendere specifiche azioni volte a mitigare i rischi natura li mediante la realizzazione dei seguenti interventi: di messa in sicurezza di edifici e infrastrutture pubbliche; di Protezione Civile al fine di ridurre e prevenire i rischi naturali a salvaguardia della pubblica e privata incolumità. Ritenuto da parte dell’Ente di dover approvare lo schema di Protocollo d’Intesa tra i Comuni terremotati dell’Alto Casertano – Monte Matese e la Regione Campania e acquisiti i pareri di regolarità tecnica e contabile, dando atto che il provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica -finanziaria, ma può incidere favorevolmente sul patrimonio dell’ente al conseguimento di possibile finanziamento da parte della Regione Campania, con votazione favorevole unanime, espressa nelle forme di Legge, la Giunta Comunale”.