Teverola. Dopo il furto alla scuola un bimbo di 12 anni scrive ai ladri: “Perchè avete rubato il mio computer?”.

scuola teverola

Prima la scuola media, poi l’elementare, e l’istituto comprensivo Ungaretti di Teverola nel giro di dieci giorni è stato preso di mira dai malviventi in diversi raid.

Dopo il furto subito dalla scuola di Teverola, in cui i ladri hanno, tra l’altro, portato via personal computer, un bimbo di soli 12 anni frequentante lo stesso plesso scolastico scrive una toccante lettera ai ladri in cui pone loro un interrogativo: “Cari ladri, probabilmente anche padri, perché l’avete fatto?”. Domenico, questo il nome del bimbo, frequenta la II B a Teverola. si rivolge in questo modo a chi ha rubato i personal computer della sua scuola. E lo fa con una poesia, con parole semplici ma che arrivano dritte la cuore. Parole forte come macigni, versi e rime baciate che racchiudono nello stesso tempo rabbia ed incredulità. Perchè un adulto ha violato la sua terra sacra? Domenico è curioso e tenta perfino delle risposte: “Per rispettare uno stupido patto o solo per arricchirvi?”. Prima la scuola media, poi l’elementare, e l’istituto comprensivo Ungaretti di Teverola nel giro di dieci giorni è stato preso di mira dai malviventi in diversi raid.

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