Teverola. Figlio 27enne di un noto medico dell’ospedale Moscati di Aversa, si spara alla tempia, inutili i soccorsi.

suicidio

A scoprire il cadavere, è stato il padre, un noto medico in servizio all’ospedale Moscati di Aversa (Caserta), dott. Pasquale Pezzella, che, nonostante fosse sotto shock, ha tentato di salvare il figlio ed ha provveduto ad allertare il 118.

Un giovane originario di Casal di Principe ma residente a Teverola, Raffaele Pezzella, si è tolto la vita poco dopo le 14.30. Il 27enne era in casa quando si è puntato una pistola alla tempia ed ha esploso un colpo d’arma da fuoco uccidendosi. A scoprire il cadavere, è stato il padre, un noto medico in servizio all’ospedale Moscati di Aversa, Pasquale Pezzella, che, nonostante fosse sotto shock, ha tentato di salvare il figlio ed ha provveduto ad allertare il 118, ma nulla si è potuto fare per lo sfortunato giovane che era deceduto. Sul posto sono accorsi inoltre i militari dell’Arma del reparto territoriale aversana che tentano di dare una spiegazione al folle gesto del ragazzo. Il giovane era studente universitario alla Facoltà di Medicina con alle spalle una famiglia perbene e benestante di noti medici. Si ipotizza che alla base della drammatica decisione, secondo alcuni conoscenti, ci sarebbe una delusione d’amore. Sembra sia stata rinvenuta una lettera indirizzata sai genitori ed alla sorella gemella, che possa chiarire il movente.

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  1. Ottobre 24, 01:08 raffaele

    Ci sono notizie di “cronaca” che non è possibile commentare in alcun modo e questa ne è l’esempio.Ho conoscenza diretta e personale della famiglia e del compianto amico Raffaele. Eventi del genere ci ricordano la nostra condizione di “miseri esseri viventi”in un istante eventi del genere ci riportono nell’oscuro profondo mistero del significato dell’esistenza, istanti in cui la vita diventa dolore, peso greve o semplicemente eventi che prendono il sopravvento sulla nostra capacita di risoluzione e vicende inizialmente solite e/o poco influenti diventano d’un tratto montagne, giganti minacciosi che sbarrano il passo al nostro quotidiano cammino nella vita e per chi come il compianto amico Raffaele è d’animo buono onesto e gentile restano due possibilità: soccombere o affidarsi all’aiuto del Padre Celeste. La seconda ipotesi è chiaramente piu facile a dirsi che farsi perchè fossimo tutti profondi cristiani vivremmo una vita felice in un mondo stupendo! Perciò dicevo di noi miseri esseri poichè, in certe situazioni, è piu facile e sbrigativo eliminare che curare. Ma la Misericordia Divina a tutto provvede e a tutti soccorre e il nostro Raffaele , al cospetto della Luce della Verità tornerà tra noi come angelo e monito, a noi miseri esseri viventi! Caro Raffaele a te, come le scritte, al tuo ultimo saluto, dico che sarai per sempre nei nostri cuori quindi per sempre sarai vivo con noi.Agli stimati e carissimi genitori Pasquale e Nicoletta non resta che dire condividiamo questo momento di dolore e smarrimento.
    R. oliva

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  2. Ottobre 24, 01:05 Anonimo

    ci sono notizie di “cronaca” che non è possibile commentare in alcun modo e questa ne è l’esempio.Ho conoscenza diretta e personale della famiglia e del compianto amico Raffaele. Eventi del genere ci ricordano la nostra condizione di “miseri esseri viventi”in un istante eventi del genere ci riportono nell’oscuro profondo mistero del significato dell’esistenza, istanti in cui la vita diventa dolore, peso greve o semplicemente eventi che prendono il sopravvento sulla nostra capacita di risoluzione e vicende inizialmente solite e/o poco influenti diventano d’un tratto montagne, giganti minacciosi che sbarrano il passo al nostro quotidiano cammino nella vita e per chi come il compianto amico Raffaele è d’animo buono onesto e gentile restano due possibilità: soccombere o affidarsi all’aiuto del Padre Celeste. La seconda ipotesi è chiaramente piu facile a dirsi che farsi perchè fossimo tutti profondi cristiani vivremmo una vita felice in un mondo stupendo! Perciò dicevo di noi miseri esseri poichè, in certe situazioni, è piu facile e sbrigativo eliminare che curare. Ma la Misericordia Divina a tutto provvede e a tutti soccorre e il nostro Raffaele , al cospetto della Luce della Verità tornerà tra noi come angelo e monito, a noi miseri esseri viventi! Caro Raffaele a te, come le scritte, al tuo ultimo saluto, dico che sarai per sempre nei nostri cuori quindi per sempre sarai vivo con noi.Agli stimati e carissimi genitori Pasquale e Nicoletta non resta che dire condividiamo questo momento di dolore e smarrimento.
    R. oliva

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