Torrecuso. Autovelox lungo la Statale Telesina, il sindaco Cutillo: “Fermare facili speculazioni”.
Il Sindaco di Torrecuso, Erasmo Cutillo, interviene sulla questione autovelox rientranti nella gestione comunale. “La questione degli autovelox installati sulla tratta Telese-Caianello e non solo, torna, ciclicamente, all’attenzione della cronaca – scrive il primo cittadino. Sull’argomento occorre fare chiarezza per evitare facili demagogie e vere e proprie speculazioni. Bisogna partire dal presupposto che, nel momento in cui si riceve una sanzione da autovelox, è perché comunque l’automobilista ha violato le regole, ossia il codice della strada. Questo concetto – sottolinea Cutillo – va rimarcato fortemente per riaffermare il principio secondo il quale ad ogni violazione della legge vigente deve seguire una giusta sanzione. Detto ciò, e parlando dello specifico autovelox, ricadente nel territorio di Torrecuso, a maggior ragione si evidenzia che esso è posto nei pressi di un incrocio di strade e di accessi per cui, la eventuale violazione del limite è ancor più evidente e determinata dalla volontà dell’automobilista incauto. Si coglie l’occasione – prosegue la nota del sindaco – per comunicare che, i possibili ed eventuali introiti, che provengono dalle sanzioni degli autovelox, non entrano tutti nella diretta gestione comunale, ma sono così ripartiti: il 50% è vincolato per la manutenzione delle strade, il potenziamento della segnaletica, la prevenzione in materia di sicurezza stradale; l’altro 50 % è così ripartito: una parte destinata alla gestione dell’autovelox stesso ( 30% ) e il resto in bilancio comunale. Infatti – conclude il primo cittadino -, proprio grazie a tali introiti è stata avviata la risistemazione di numerose strade comunali. Questa riflessione è dunque la giusta sintesi per il raggiungimento di due obbiettivi e cioè : il rispetto delle regole per tutti e la corretta gestione amministrativa per gli introiti derivanti dell’autovelox”.