VAIRANO SCALO / TEANO. Oggi l’anniversario dello storico incontro Garibaldi-Vittorio Emanuele: continua la contesa tra i due centri matesini.
La contesa c’è, esisteva ed esisterà, del resto la pace e l’accordo per “fare l’Italia” lo si è fatto allora.
Una contesa senza soluzioni di continuità quella tra Vairano Patenora, in particolare la frazione Scalo, e Teano, con il primo che rivendica l’evento storico con lo storico monumento di Taverna Catena, ed il secondo che ha eretto un poderoso monumento nella piazza princiaple del paese a testimonianza dell’incontro. Ed ecco che intere scolaresche vengono raccolte davanti il palazzo di Tavern Catena, con scuole e strade chiuse anzitempo per non mancare alla celebrazione, con tanto di autorità civili, religiose e militari. Ma manifestazione analoga si svolge anche a pochi chilometri di distanza, nel cuore del comune di Teano, che richiama studiosi di storia e cultori della materia a rammentare le gesta del condottiero Giuseppe Garibaldi e del Re Vittorio Emanuele. Non sono bastati, dunque, atti deliberativi di entrambi i consigli comunali, che si sono succeduti negli anni a voler suggellare le ragioni di tutti e due gli enti, non sono neppure bastati lunghe relazioni storiche scritte da studiosi, anche illustri: la contesa c’è, esisteva ed esisterà, del resto la pace e l’accordo per “fare l’Italia” lo si è fatto allora; ora ci sono altre contese, senza dubbio miinori, ma per le quali si è pronti a sfidarsi a colpi di documenti storici ed atti amministrativi. Ma del resto allora vi erano altri uomini, altre finalità ed altre mentalità.