Venafro. Alloggi di edilizia agevolata, verso l’assegnazione: sbloccata la pratica “Contratti di quartiere”, decine di case nuove a disposizione nella zona popolare.
La precedente amministrazione comunale retta dal sindaco Antonio Sorbo, dal 2014 e fino all’inizio del corrente anno 2018, riuscì a consegnare quasi tutti gli alloggi disponibili su tutto il territorio venafrano.
Dovrebbe trovare una definitiva soluzione la vicenda legata al bando speciale per l’assegnazione degli alloggi realizzati con la progettazione “Contratti di Quartiere”. Gli stabili sarebbero allo stato dei fatti ancora chiusi, mentre decine e decine di famiglie in lista di attesa che ancora aspettano un alloggio. Ma ora le amministrazioni interessate sono al lavoro per abbattere una burocrazia divenuta farraginosa e finalmente consegnare a tanti nuclei familiari che aspettano da tempo la tanto attesa casa a costi agevolati. Si tratta di edifici plurifamiliari di edilizia sovvenzionata e edilizia agevolata, costruiti in zone ad uso pubblico caratterizzate da un completo stato di abbandono e sono abitati da famiglie appartenenti alle categorie sociali più disagiate. La riqualificazione urbana è avvenuta con un insieme di opere di urbanizzazione (rete viaria, parcheggi, percorsi pedonali, fruibilità per i disabili, illuminazione, verde pubblico, impianti a rete (raccolta e smaltimento acque bianche, rete acque reflue, collettore principale della rete fognante, illuminazione esterna). Tutti i lavori sarebbero terminati a quanto pare. L’amministrazione Ricci vuole proseguire sulla strada tracciata dai precedenti inquilini del Comune di Venafro per quanto riguarda l’assegnazione degli alloggi popolari agli aventi diritto. La precedente amministrazione comunale retta dal sindaco Antonio Sorbo, dal 2014 e fino all’inizio del corrente anno 2018, riuscì a consegnare quasi tutti gli alloggi disponibili su tutto il territorio venafrano dell’Istituto Case popolari riuscendo a soddisfare le richieste delle famiglie richiedenti, pare una trentina,