Venafro / Isernia. In difesa della sanità pubblica molisana serve un decreto legge ad hoc: l’impegno della Testamento (M5S).

“Spero fortemente che anche il nuovo commissario ad acta sia una personalità imparziale e totalmente estranea ai gruppi privati accreditati che operano…

“Per risolvere le criticità strutturali del sistema sanitario regionale e quelle legate alla fallimentare gestione della pandemia  è necessario e urgente procedere anche per il Molise all’adozione  di un provvedimento ad hoc che ricalchi le disposizioni contenute nel decreto Calabria – bis  e riconosca alla struttura commissariale poteri più ampi sugli enti sanitari regionali e provinciali, in materia di assunzioni del personale medico, sanitario e socio-sanitario, di definizione del piano triennale di edilizia sanitaria e di adeguamento tecnologico della rete di emergenza, ospedaliera e territoriale, prevedendo anche un contributo di solidarietà per il triennio 2021-2023. Ho inoltrato ancora una volta queste richieste al Ministero della Salute con un’interrogazione”. Lo afferma in una nota la parlamentare molisana Rosa Alba Testamento. “Spero fortemente – prosegue la parlamentare – che anche il nuovo commissario ad acta sia una personalità imparziale e totalmente estranea ai gruppi privati accreditati che operano sul territorio regionale, ma è necessario che gli vengano riconosciuti più poteri, tra i quali anche quello di poter prendere decisioni che vadano in direzione di un riequilibrio del rapporto pubblico-privato. Tutti i comitati molisani in difesa della sanità pubblica di qualità vogliono un provvedimento ad hoc per il Molise sulla sanità e la loro richiesta non può più essere ignorata – conclude Testamento.

Stampa
comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

menu
menu