Venafro. L’Istituto Autonomo Case Popolari pronta a sfattare il Parco dell’Olio.
Iacp Case Popolari pronta a sfrattare il Parco dell’Olivo. Il documento, a firma della commissaria Giovanna Iannarelli, è già pronto, nonostante il comodato d’uso con scadenza tra due anni. Hanno applicato, a quanto apre, la legge sulla spending review i dirigente delle Case Popolari. L’Ente Parco, che ha sede al palazzo De Utris, scolge anche una funzione sociale e culturale, come l’iniziativa Venolia che ha tenuto una serie di manifestazioni in città. Il Parco, entrato a far parte di un circuito nazionale, ha aderito all’associazione ” Patriarchi d’Italia”, ha attivato il gemellaggio con la Efrain, città della Palestina ed il collegamento con Università italiane, e porterà a termine un Giardino dei Patriarchi, all’interno del territorio olivetato protetto. Potrebbe anche far parte dei Siti protetti dall’Unesco, come Patrimonio ambientale dell’Umanità. Lo Iacp di Isernia ha prodotto uno schema di bando di gara, per assegnare gli immobili non destinati ad uso abitativo, tra i quali rientrano le sedi del Parco e di Winterline, bando che conterrebbesecopndo alcuni profili di illegittimità. I locali occupati dal Museo sono all’interno del palazzo De Utris: quindi perchè sfrattare una vera e propria istituzione a carattere sociale e pubblico?
