VITULAZIO. Il sindaco Russo anticipa l’orario di chiusura dei locali della movida vitulatina, cittadini e commercianti sul piede di guerra.
Giovani, esercenti, residenti, tutti uniti per manifestare dal basso la volontà di cercare il dialogo con le istituzioni, che credono di risolvere i problemi con la repressione…
Continua la “protesta” nel Comune di Vitulazio (CE) a seguito dell’ordinanza “restrittiva” (riguardante l’orario di chiusura dei locali della “movida vitulatina”, dell’ora di conclusione degli intrattenimenti musicali e della pulizia delle aeree esterne) emanata dalla giunta comunale retta dal Sindaco Raffaele Russo, a firma del Comandante della Polizia Locale, il Capitano Carlo Del Vecchio Non sono tardate le reazioni dei cittadini e dei commercianti. Dopo la petizione – proposta popolare protocollata in data 31 ottobre, tutto tace. Giovani, esercenti, residenti, tutti uniti per manifestare dal basso la volontà di cercare il dialogo con le istituzioni, che credono di risolvere i problemi con la repressione, testimoniando totale mancanza di visione politica e progettualità. Anche gli ultimi striscioni (affissi da anonimi sotto il grido di #CavaiuoloLibero) sono stati brutalmente fatti sparire alle prime ore dell’alba. Continueranno le richieste. Continueranno le prove di dialogo. Continueranno le proposte. Continueranno, ma…al momento tutto tace da parte dell’amministrazione comunale.