Donne violente. Morsi e vessazioni al convivente: donna 38enne arrestata.

Morale: servono centri di rieducazione per uomini violenti.
Una donna aggredisce e malmena il convivente per un anno intero, anche più volte a settimana: la vittima riporta diverse ferite a causa di pentole lanciate in testa, morsi, calci e lesioni ad un ginocchio, accumulando referti ospedalieri per un totale di oltre 3 mesi di prognosi.
Nessun arresto, solo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Divieto peraltro immediatamente violato: i carabinieri accertano che subito dopo la notifica della misura cautelare la signora era tornata in casa e, per impedire che il convivente potesse avere contatti con persone esterne, staccava i fili del citofono ed ogni volta che l’uomo rispondeva al telefono doveva riferire di non poter aprire e di essere solo in casa. Arrestata e rimessa in libertà. Morale: servono centri di rieducazione per uomini violenti