PIEDIMONTE MATESE / CAPUA. Altri 90 posti letto covid e 57 post-covid in strutture private. IL VIDEO del consigliere regionale Zannini.

“Il nostro sistema sta reggendo, le cure stanno portando a delle guarigioni. Guarito Tessitore, il sindaco di Francolise, così come l’eurodeputato Nicola Caputo”. 

Il virus non si ferma, anzi avanza anche nell’Alto Casertano, e le istituzioni si preparano ad affrontare il picco che ancora, si teme, deve purtroppo venire. Ecco allora ulteriori 90 posti letto per ricoverare contagiati da covid-19 ed ancora 57 posti letto in post-covid in strutture private: “una quarantena domiciliare di almeno atri 14 giorni, come dovrebbe dare anche il sindaco Tessitore di Francolise, che, anzichè farla a casa, la possano fare in una struttura sanitaria così i pazienti possano essere monitorati tutti i giorni – assicura Giovanni Zannini che fa il punto sul contagio in provincia di Caserta. “Oltre a ciò – continua il consigliere regionale – sempre in strutture private vi saranno a disposizione 350 posti non covid per ricoverati per malattie normali per fare in modo che gli ospedali possono ricoverare solo pazienti covid, evitando così in Regione Campania gli errori commessi in Lombardia“. Questo in base all’accordo appena sottoscritto tra la Regione Campania con sei cliniche della provincia di Caserta: a cominciare da quella di Piedimonte Matese, la Villa dei Pini, ma anche Villa Ortenzia a Capua, così come Filla Fiorita ad Aversa, Pineta Grande a Castel Volturno, Santa Maria della Salute a S. Maria C.V. e San Paolo ad Aversa. La nuova dotazione di posti letto non è, al momento, necessaria, ma è stata individuata nel caso in cui dovesse esplodere l’epidemia.

IL VIDEO

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