PIEDIMONTE MATESE. “2020: tanti auguri Piedimonte”, il messaggio augurale del sindaco Di Lorenzo.

“La gente Piedimontese non è stupida e ha dimostrato in passato che conosce nomi e cognomi dei burattini e dei Mangiafuoco. Basterebbe lavorare inseguendo per Piedimonte e non contro chi lavora per esso: riflettete invece di agire da uomini non liberi”.

“Cari concittadini ma soprattutto amici, nei riflettere sull‘anno che si sta chiudendo vi giunga l’augurio dell’Ente tutto per il nuovo anno e per il sentirci davvero tutti orgogliosi di essere Piediomontesi, contribuendo con passione e partecipazione alla crescita della nostra città e non solo nel mettere in luce le cose che non vanno – annuncia il sindaco Luigi Di Lorenzo. C’è stata tanta tanta critica in questi mesi ma anche tanta tratta disponibilità sommersa verso chi è tuttora in difficoltà; l’augurio sincero è di ritrovare tutti insieme unità e bene comune ! La Città siamo noi tutti!! Personalmente, il 2019 è stato davvero un anno durissimoma incredibile; iniziato con la coraggiosa scelta dei dissesto e l’approvazione dell’ipotesi di Bilancio, il lavoro della Osl chiuderà la difficoltosa passata stagione economica e regalerà all’ente una stabilità economica per i prossimi anni. Il 2020 vedrà la chiusura positiva degli affanni contabili legati ai fondi vincolati dell’ambito e dei FESR recuperati e che abbiamo difeso a tutela degli aventi diritto come prescrive la legge. Con il perfezionamento della macchina amministrativa falcidiata da oltre 15 pensionamenti in pochi mesi, l’obiettivo sara’ recuperare risorse da investire nel decoro urbano. A chi è andato in pensione un grazie sentito da parte della Città: a tutti nessuno escluso il ringraziamento dell’ Ente e della Città. Oltre l’onore e l’onere di gestire un passaggio storico DURO ma necessario, il 2019 mi ha anche regalato il sogno di ridiventrare padre del piccolo Ugo che insieme a Chiaretta mi regalano ulteriori gioie e difficoltà. Difficile pensare che il prossimo anno non possa non andare meglio, e noi ce la metteremo tutta. Per questo ringrazio tutti gli amici che hanno sostenuto il gravoso impegno in questi mesi ( Ivan, Devid, Gianluigi, Antonella, Mariolina, Mauro, Marcella, Serena, liberato, Lina e Mimmo che ringrazio particolarmente per l’amicizia ritrovata al la del dato politico). In questi primi 2 anni e mezzo di mandato possiamo dire con soddisfazione di aver avviato ( ancora non conclusi) tutti i punti caratterizzanti del nostro programma, che significa scelte coraggiose ed importanti. Nel 2020 ci saranno strade nuove ed edifici storici che riprenderanno vita e per molti dobbiamo ringraziare l. Ass. Sonia Palmeri che ci ha aiutato a concludere le azioni di recupero dei milioni di Fers 2014-16 persi nel passato. Come devo ringraziare il Cons. Provinciale Santillo perché con la doppia elezione in Provincia ci ha permesso di ” giocare” di gruppo dimostrando con i fatti di avere da SOLI peso oltre il Volturno ed a Mauro Martino per il lavoro da Vice Presidente della Comunità Montana con lo spessore di Presidente aggiunto. Grazie di cuore agli amici On. Alfonso Piscitelli e Vincenzo Golini perché senza il loro aiuto tecnico /politico questa esperienza non l’avrei vissuta . Abbiamo recuperato milioni di euro come nessuna amministrazione mai negli anni anni ” decreto e soldi alla mano”, ma ci sarà tempo per raccontarlo insieme a tanto altro. Si chiuderanno i conti del dissesto e Piedimonte guarderà al futuro con rinnovato ottimismo.
Il 2020
«Da gennaio renderemo pubblici nel dettaglio i numeri del Bilancio e la sostenibilità di molte nuove scelte su cui il Comune è chiamato a pronunciarsi; e per problemi come la nuova gara RSU ed il PUC vogliamo decidere in un’ottica di sviluppo urbano complessivo. Intanto, abbiamo già avviato l’iter amministrativo per un più omogeneo Bilancio di previsione 2020 per fare in modo che tante scelte non diventino attrattrici più di disagi che di benefici. A chi desidera un ‘altra amministrazione ricordo senza polemiche e con il sorriso compiacente per il dato, che tutti i sindaci sono fortunatamente pro-tempore e lo ripeto ad Oriana ogni sera quando torno a casa stanco e su di lei riverso nervosismo ed ansie (grazie amore mio) A chi ambisce a prendere il nostro posto auguro di trovare serenità di giudizio e “capacità di aggregare” senza saper solo strumentalizzare difficoltà causate da altri ( e da loro…) e senza crearsi piedistalli su cui mettersi in mostra. La gente Piedimontese non è stupida e ha dimostrato in passato che conosce nomi e cognomi dei burattini e dei Mangiafuoco. Basterebbe lavorare inseguendo per Piedimonte e non contro chi lavora per esso: riflettete invece di agire da uomini non liberi. Noi siamo orgogliosi di aver vissuto con responsabilità e serietà un momento storico e dal Dissesto Piedimonte uscirà rinato con i tempi necessari. “Guardiamo oltre il consenso per il bene della Città”. Dal 2020 ci aspettiamo soprattutto un recupero di serenità tra i Cittadini : a tutti l’auspicio di recuperare quanto più amore possibile per la Città e non solo a chiacchiere su Facebook. Riscopriamo lo spirito “paesano” ed aiutiamoci l’un l’altro. Piedimonte chiede amore: noi amministratori lo stiamo versando insieme alle famiglie ed è per questo che voglio ringraziare di cuore Oriana, Sara, Antonella, Annalisa, Elena, Leo, Renato, Ernesto, Pinuccio e tutti i nostri figli e genitori che ci vedono assenti, preoccupati, stanchi ma orgogliosi per aver contribuito a regalare uno sguardo migliore al futuro remoto di Piedimonte: il futuro che non riuscite a scorgere perché lontano ma da costruire ora attraverso azioni concrete, come stiamo facendo senza inutili chiacchiere post o convegni ipocriti. Quelle azioni che ci hanno regalato milioni di euro di finanziamenti che diventeranno opere strutturali nei prossimi mesi , il coraggio di votare un dissesto, digitalizzare l’amministrazuone pubblica per tracciare ogni passaggio amministrativo contabile e rendere impossibile ogni aberrante replica. Piedimonte è vostra ed io la amo perché ha ospitato i miei nonni, i miei genitori, i miei primi 50 anni, ha dato i natali ai miei figli ed anche per avermi permesso di amministrarla a 30 anni dall’onore che già concesse a mio padre Ugo. Ovunque mi porterà il futuro ci sarà in me un pezzo di Piedimonte. Ps: apprezzate soprattutto gli errori : sono frutto di impegno duro più di quello per i facili successi. Stringiamoci amici…ed auguriamoci un felice 2020. Auguri a tutti” – conclude il primo cittadino.