CALVI RISORTA. Con la ripresa delle attività marcatali parte l’affidamento per la sanificazione dell’area: la salute dei cittadini prima di tutto.

“Dopo tre anni dal nostro insediamento possiamo sperare nella vera rinascita di una comunità martoriata dalla gestione economica delle precedenti Amministrazioni, culminata nel dissesto finanziario, da cui stiamo facendo il possibile per uscire”.

È di pochi giorni fa la realizzazione di un altro servizio indispensabile per la tutela della pubblica incolumità. L’affidamento prevede la sanificazione dell’area mercato prima e dopo lo svolgimento dello stesso, la sanificazione dell’intera casa comunale una volta a settimana e l’igienizzazione di tutti gli ambienti comunali almeno due volte a settimana. Inoltre l’affidamento prevede la pulizia straordinaria di balconi, vetri, terrazzi, la fornitura di saponi, carta asciugamani e carta igienica, lo spazzamento dell’area antistante la casa comunale, con particolare riferimento allo spazzamento ed al lavaggio dei gradini dell’area che delimita il Monumento ai Caduti ed infine la pulizia settimanale dei bagni dell’area mercato da anni abbandonati di cui, pochi giorni fa, sono stati sostituiti i water. Dunque nessuna duplicazione e nessuno spreco, cosi come una parte dell’opposizione pretestuosamente e scelleratamente asserisce, ma solo un adeguamento alle norme di sicurezza post Covid ed un po’ di attenzione in più, rispetto agli anni passati, per l’igiene dei locali a cui non si era mai prestata la dovuta attenzione. Ricordiamo inoltre all’opposizione che il Consorzio Res non è assolutamente tenuto, secondo il Capitolato, all’esecuzione di questi lavori e che l’LSU (lavoratore socialmente utile) di cui il comune si avvale fa già abbastanza e da solo non potrebbe in alcun modo provvedere a tutto ciò. Dopo tre anni dal nostro insediamento, a seguito del riequilibrio finanziario che questa Amministrazione sta mettendo in essere, possiamo finalmente sperare nella vera rinascita di una comunità martoriata dalla gestione economica delle precedenti Amministrazioni, culminata nel dissesto finanziario, da cui stiamo facendo il possibile per uscire.