ALIFE. Attesa per oggi il risultato del tampone al congiunto del covid +: intanto 40 rientri in città da altre Regioni e dall’Estero tutti posti in quarantena obbligatoria.
Dovranno osservare un periodo di 14 giorni di quarantena, anche se non saranno sottoposti a tamponi. Solo nel caso in cui mostrassero sintomi evidenti potranno rivolgersi al medico curante o Asl per le verifiche del caso.
Si attende per oggi l’esito del tampone, l’ultimo in ordine di tempo, effettuato su di un congiunto dell’unico caso di covid + registrato finora in paese, persona quest’ultima che è definitivamente guarita da 10 giorni dopo un’attesa di oltre un mese dal contagio e dal risultato della positività riscontrata dallo scorso 10 aprile. Nel mentre si aspettano buone notizie dai questi riscontri sanitari, si registrano, invece, ulteriori disposizioni di quarantene obbligatorie: si tratta, difatti, di persone che sono rientrate in paese da altre Regioni d’Italia o dall’estero (in particolare, dal Regno unito, dalla Colombia, dalla Spagna, dalla Grecia, dal Canada). Sono difatti circa 40 i concittadini che in questi ultimi giorni sono venuti ad Alife e che, per motivi diversi, di lavoro, di studio o per motivazioni di carattere personale, si trovavano in altre zone e che, solo ora, hanno deciso di tornare in città. Dovranno, pertanto, osservare un periodo di 14 giorni di quarantena, anche se non saranno sottoposti a tamponi. Solo nel caso in cui mostrassero sintomi evidenti potranno rivolgersi al medico curante o Asl per le verifiche del caso.