ALIFE. Solleciti acque reflue dal 2012 al 2017, il Municipio ammette l’errore: ora saranno ricalcolate le quote.

“oggettivamente emerso che in detto periodo i depuratori (Fusaro e Totari) non hanno funzionato a pieno regime – si ammette dagli uffici comunali.
Al fine “di evitare al prescrizione dei solleciti acque reflue e depurazione per gli anni dal 2012 al 2017 e scongiurare un danno erariale per l’Ente“, il Municipio costretto ad “attivarsi per notificare gli atti interruttivi (dunque i solelciti di pagamento) di atti già notificati dal Commissssario Prefettizio nel 2017“.
Dunque, notificati ai cittadini di Alife ben 1981 solleciti di pagamento dei canoni per fognatura e depurazione per gli anni dal 2012 al 2017 pur con il non funzionamento dei depuratori e la ammissione, gravissima e tardiva, del Comune del loro non funzionamento.
Solo ora l’Ufficio si è attivato per la rettifica degli stessi tenendo conto del non funzionamento dei depuratori, pertanto rielaborando e ricalcolando la quota relativa al canone depurazione.
