PIEDIMONTE MATESE / LETINO. Canale di Pace (titolo del saggio di Ecologia Umana edito da Amazon) per prevenire altre guerre mondiali ed espansionismi russi e di altri.

“... per i numerosi castelli nonchè quelli del Matese campano con il castello ducale dei Gaetani di Piedimonte Matese  e il vicino palazzo nobiliare di San Potito S. dei liberali, Filangieri”.

di Giuseppe Pace, già prof. del Maeci in Romania.

Lo studio dell’Ambiente, inteso come insieme di natura e cultura, è compito dell’Ecologia Umana, scienza di sintesi con i caratteri multi, inter e transidisciplinari. Tale studio l’ho applicato in Italia, Germania, Africa Orientale, India, Cina ed in particolare Romania, dove ho insegnato 5 anni per il Mae poi cambiato in Maeci (Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale). In Romania non pochi erano i nostalgici della dittatura comunista, fu n.1 del partito dal 1965 e presidente fino al 1989, di Nicolae Ceausescu, che per non essere troppo dipendente da Mosca tentò di legare la Romania anche all’Occidente e a Parigi in modo preferenziale. Durante la partita di calcio per la coppa mondiale tra Italia e Francia del 2006, notai che troppi romeni tifavano per la Francia. L’Ambiente romeno ha un vicino ambiente moldavo con 33mila kmq di estensione e circa 4 milioni di persone che parlano pure romeno, ma dipendono non poco da Mosca e guai a parlare di aderire all’Unione Europea o alla Nato, come, invece, ha fatto la vicina Romania estesa 240mila kmq ed abitata da 20 milioni di persone di cui 1,2 milioni emigrati in Italia. Ecco che la Russia controlla i vicini indirettamente come vorrebbe fare ora con l’Ucraina estesa oltre 600 mila kmq e con 45 milioni di ucraini in odore di aderire alla Nato e ai 27 paesi dell’Unione Europea. Siamo quasi nell’ambiente politico della terza guerra mondiale e il mondo resta sbigottito per la dimostrazione di forza del capo del partito unico della Russia. Il leader del governo inglese durante la seconda guerra mondiale ribadiva il monito antico che “La Democrazia è la peggiore forma di governo, anche se non esistono forme migliori”. Ebbene la democrazia in Russia non è compiuta perché non è composta di partiti, ma solo da uno, quello che il più forte impone. Questa è la reale spiegazione dell’ambiente delle democrazie comuniste, guidate dall’illusione marxista pensata dal filosofo tedesco C. Marx nel 1800. La ex Urss che si estendeva per oltre 22 milioni di kmq con popolazioni che parlavano più di 50 lingue, si è ridimensionata di una superfice pari a quella dell’Unione Europea e con russi che sono pari solo circa tre volte quella dell’Ucraina, che Vladmir Putin sta riconquistando perché ancora fuori della Nato. La Cina per ora sembra stia a guardare anche se esprime solidarietà alla Russia non alla Ucraina. Mentre il presidente ucraino V. Zelenskiy, presidente ucraino, ha chiesto aiuto al mondo libero e rivolto alla sua nazione, con circa 200mila in armi per fermare quasi 1milione di soldati russi invasori, affermando che la Russia ha effettuato attacchi missilistici sulle infrastrutture dell’Ucraina aggiungendo di aver parlato con il presidente degli Stati Uniti, Biden, e di aver detto agli ucraini di restare a casa e di mantenere la calma. Da Mosca V. Putin dopo aver pianificato l’invasione dell’Ucrania ha annunciato in tv l’attacco all’Ucraina. “Un’operazione militare per proteggere il Donbass”, dice il presidente russo, che chiede all’esercito di Kiev di “consegnare le armi e andare a casa. Tra Putin e Biden c’è il mio saggio Canale di Pace. In esso è scritto come prevenire la guerra mondiale e preservare la pace globale. Canale di Pace, sembra che sia stato scritto da preveggente poco prima e in merito alla guerra mondiale da prevenire. Nel libro si elencano le cause delle attuali tensioni della Guerra Fredda, nata dopo il secondo conflitto mondiale tra le superpotenze: Russia, Usa e Cina. Si precisano altresì le spese militari per armarsi e riarmarsi meglio dei paesi espansionisti suddetti. Uno stato globale proposto, invece, eliminerebbe alla radice non le scaramucce di confine ma i presupposti di un conflitto su scala mondiale. Il libro appare di una notevole attualità con il discorso di Putin di riconoscere come indipendenti parti del territorio ucraino violando il diritto di autodeterminazione degli stati.  Ecco che leggere il saggio del già prof. In Italia e all’estero, Giuseppe Pace, non è tempoo sprecato né da sottovalutare. Egli lo ha pubblicato, con Amazon il 7 dicembre 2021. Il titolo è Canale di Pace. Evoluzione del cittadino per uno stato globale, federato e liberale. Il lavoro culturale fa perno su alcuni saperi umanistici e scientifici dell’Ecologia Umana e nell’illustrare l’ambiente globale, in 288 pag., non tralascia anche l’ambiente dei castelli francesi,tedeschi,africani,asiatici ed in particolare romeni e italiani come quelli del Sannio per i numerosi castelli nonchè quelli del Matese campano con il castello ducale dei Gaetani di Piedimonte Matese  e il vicino palazzo nobiliare di San Potito S. dei liberali, Filangieri (attualmente, Ivonne Filangieri, promuove un’Associazione dedicata al suo avo illustre, Gaetano, autore della Scienza della Legislazione, famosa ed applicata in prims in Usa). Nel libro troviamo utile sia il ricorso alle scienze umane, ritenute più sensibili al sociale che alle scienze naturali: ritenute meno opinabili ma più chiuse nelle torri d’avorio della comunicazione democratica al cittadino, non da trattare più da suddito da parte dello Stato. Con l’Ecologia Umana l’autore (che ha frequentato il corso biennale di un consorzio di 8 Università europee all’Università di Padova, che festeggia quest’anno gli 800 anni dalla fondazione con la prima donna laureata al mondo nel 1678, Lucrezia Cornaro) sostiene il primato della Cultura sulla Natura, che soprattutto nella rivoluzione digitale in atto sta conducendo l’Uomo verso un futuro migliore senza più guerra fredda e con notevole risparmio di armamenti e migliore distribuzione delle risorse esistenti sulla Terra. Il libro dunque è un escursus scientifico dagli ambienti locali a quello globale con l’evoluzione del cittadino verso una visione meno provinciale e tradizionale. Il Il libro si può acquistare, su scala mondiale sia in formato cartaceo che in eBook, cliccando digitalmente: Giuseppe Pace: Canale di Pace, Amazon, libri.it oppure Amazon.com in Romania, Amazon.ca in Canada, Amazon co.uk. in area anglofona. Prevenire la pace è il compito del cittadino del presente e del futuro di uno stato unico che federi quelli esistenti e li supervisioni con un suo democratico governo liberale. Se la “Democrazia è il peggiore modo di governare, ma non ne conosciamo di migliori”, bisogna perfezionarla, migliorarla e praticarla. Uno stato globale futuro ci garantirà, scrive nel libro la saggezza dell’Autore, nostro spontaneo collaboratore, da possibili scoppi di guerre fratricide e mondiali poichè viene a mancare il movente, cioè le contrapposizioni di interessi e ideologie tra 3 stati espansionisti attuali: Russia, Cina e Usa, tralasciando l’India, per ora. L’operazione russa è in corso in diverse città dell’Ucraina e mira a “distruggere lo stato ucraino, impadronirsi del suo territorio con la forza e stabilire un’occupazione”: lo ha denunciato in un comunicato il ministero degli affari esteri ucraino. Kiev ha anche invitato la comunità internazionale ad “agire immediatamente. Solo azioni unite e forti possono fermare l’aggressione dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin”, aggiunge il ministero. Le truppe si muovono dalla Russia e anche dalla Bielorussia e l’incursione è attentamente seguita dal Pentagono, anche se Biden, non sa negoziare come dovrebbe saper fare di più e meglio. Il Pentagono, con l’intelligence, però ha avvisato, da tempo, l’Occidente che Putin aveva lo scopo di “prendere Kiev in 48 ore”. È dunque guerra tra Russia e Ucraina: nella notte il presidente Putin ha ordinato l’attacco. Mosca sembra che abbia «Distrutto le difese aeree di Kiev», che però replica: «Abbattuti 5 aerei e un elicottero russi». L’Ucraina registra circa 45 milioni di ucraini con Kiev che conta 2,8 milioni di abitanti, 250mila ucraini sono emigrati pure in Italia e pregano in rito ortodosso per la pace. Nel mio Canale di Pace non c’è il ricorso alla preghiera, ma alla volontà del cittadino globale, ben istruito, che sia più suddito medievale del vassallo o di possibili feudi elettroli attuali. Varsavia, memore della spartizione tra Russia e Germania e del lungo vassallagio russo poi, ha invocato l’articolo 4 della Nato, che prevede consultazioni in caso di minaccia alla sicurezza di uno dei membri dell’Alleanza atlantica. La ex URSS non vuole più la limitazione del suo espansionismo che continuò dopo gli zar di tutte le russie con l’impero comunista e comincia una lunga marcia, putinista non maoista stavolta. Sembra che il n.1 del mono partito russo, rieletto con votazioni alla bulgara, non dia segnali distensivi di pace, ma parla già con il rombo del cannone dei suoi troppi carri armati. La Cina stavolta ha preso le distanze anche da Putin tramite dichiarazioni della colta donna al Ministero Esteri. Noi delle democrazie mature dobbiamo rispondere con la pazienza che una virtù dei forti e dei saggi. C’è da sperare comunque che all’azione muscolare di Putin non si risponda con affermazioni poco pacifiche. Biden che è il presidente di una democrazia più compiuta, non pare che abbia carisma anche perché ha più cittadini pensanti e non solo ubbidienti. Purtroppo i cittadini statunitensi sono divisi ancora molto: dopo le ultime elezioni Trump-Baden che balenavano il dubbio di brogli commessi da un sofisticatissimo computer programmato per falsificare bene pacchetti consistenti di voti ed utilizzato già con successo in Venezuela, dove il cittadino è ancora troppo spesso ancora suddito. Putin conosce bene gli Usa e tifava per Trump più nazionalista e dunque più affine alla sua indole di non politico ma quasi militare abituato a comandare con l’intimidazione, tipica dei militari di ogni latitudine e tempo? Le democrazie non si ereditano, ma si costruiscono giorno per giorno con onestà e partecipazione alla guida della res publica. Saranno gli anticorpi interni alla grande cultura russa a crescere di numero ed agire per una democrazia più matura, meno in fasce come mi diceva Gligor Hasa un mio ex collega romeno autore di molti saggi. In Romania ho conosciuto molte persone colte tra cui: M. Pandaru, P. Popa, V. Stoljan, D. Toma, M. Mugaras, T. Damian, V. Bargau, G. Hasa, D. Huruba, D. Talvescu, e molti colleghi di servizio del Liceo Transilvania di Deva come M. Andrei, L. Mosutu, D. Sintoma, G. Nitu, S. Vlaic, M. Negru, R. Pitar, ecc. Ora che la Romania è in area Nato e Unione Europea spero che possa aiutare i fratelli di storia e lingua moldavi per cresere insieme come cittadini pensanti, non sudditi di democrazie in fasce, parafrasando il collega romeno G.Hasa di cui la nipote Isabela ha ereditato gli insegnagnamenti del colto zio e mio amico dal 2004 al 2008. Nel mio Canale di Pace ho posto il problema di crescita del cittadino nella sua storia evolutiva, che nelle democrazie orientali resta ancora al palo della storia che ne ha bloccato l’evoluzione, purtroppo. Il futuro di tutti sarà in Pace con uno stato globale, federato e liberale come ho scritto nel saggio Canale di Pace, Amazon, libri.it in formato cartaceo e in formato digitale eBook.

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