Venafro. Palestra, monta la protesta: autorizzazione tardiva e struttura impraticabile. Il sindaco Ricci invita a valutare altre sedi.

La società avrebbe richiesto il nullaosta dallo scorso agosto ed ottenuto solo a novembre: tra le criticità docce prive d’acqua calda e illuminazione inadeguata.

ASD Venafro F.C, locale squadra di calcio (calcio a 5, in particolare), prima in classifica nel campionato di serie C, costretta a giocare tutte le partite del campionato fuori casa, data la indisponibilità della palestra polivalente di via Pedemontana.

Bufera solelvata dagli organi societari, in particolare il presidente Gabriele Scarabeo, che ha immediatamente chiesto una serie di inversioni di campo, con lo stravolgimento del calendario

Sta di fatto che la palestra è interessata da lavori di riqualificazione nel mentre anche la locale società di basket ha sofferto le medesime difficoltà logistiche.

Per il sindaco Ricci potrebbrro essere prese in considerazione altre sedi: “non è previsto né necessario nell’ambito dell’organizzazione interna al Comune”. La replica della società: “Il facsimile le è stato rimesso, come negli anni precedenti, prima dell’iscrizione ai vari campionati e precisamente con nota del 21 agosto 2023, nella quale come ogni anno le è stato evidenziato che “tale modulistica era indispensabile al fine di porre la scrivente nelle condizioni di poter adempiere a quanto richiesto dalla Federazione”.

La Federazione di calcio a 5 richiede uno modulo, se l’amministrazione intende concedere la struttura, rilascia apposita autorizzazione. I lavori, poi, sono in alto mare con la palestra consegnata in uno stato non praticabile.