Donne violente. Moglie fuori controllo: pugni, mosse di karate e lanci di bottiglie contro marito e figli: “dovere morire”.
Una violenza cieca e incontrollabile contro il marito finito più volte in ospedale e contro i figli di 12, 11 e appena due anni, non solo picchiati ma anche umiliati
di Elena Ceravolo
Una violenza “cieca e incontrollabile” contro il marito finito più volte in ospedale e contro i figli di 12, 11 e appena due anni. Da leggere la sfilza di maltrattamenti fisici e psicologici, minacce, percosse, lesioni, coltelli, bottiglie, etc. Il gip, sulla base delle prove raccolte, ha valutato che “sussistesse un pressante pericolo di recidiva e reiterazione dei fatti contestati” di fronte “alla preoccupante escalation” delle azioni poste in essere dalla donna che “a causa del costante abuso di sostanze di varia natura, si è resa protagonista di una serie di gravissime condotte ai danni del convivente e dei tre figli minori”. Niente arresto, meglio il braccialetto elettronico. A volte pugno di ferro, altre volte guanto di velluto … qualcuno potrebbe insinuare che l’asimmetria di trattamento dipenda da chi sia il coniuge violento.… e comunque servono centri di rieducazione per uomini violenti
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