Piedimonte Matese. Presto l’istituzione di un “one day surgery” e tre dirigenti medici al reparto di urologia: l’Asl risponde alle sollecitazioni del Sindaco Vincenzo Cappello sulla questione Ospedale.
“Sono soddisfatto della risposta giunta dall’Asl, è un segno che il nostro ospedale continua a rivestire un ruolo importante per l’Azienda, che ha voluto rassicurarci sulle attenzioni che nutre per la struttura e informarci sulle iniziative messe in atto”, ha commentato il primo cittadino Vincenzo Cappello.
La Direzione dell’Azienda Sanitaria locale, in una nota a firma del Direttore Generale Menduni e del Direttore Sanitario Danzi, hanno risposto alle sollecitazioni del Sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, facendo presente tutta l’attenzione che la stessa Asl sta rivolgendo all’Ospadale cittadino. La nota dell’Asl fa riferimento, in particolare, al reparto di Urologia che, pur con tre dirigenti medici, lamenta una carenza di personale che hanno spesso messo in difficoltà la normale erogazione dei servizi all’utenza: “riorganizzare l’attività del reparto con l’istituzione di un one day surgery e dell’attività ambulatoriale, così da continuare a soddisfare le richieste dell’utenza”. L’attenzione sul nosocomio matesino, ed al reparto in questione, fu lanciata dal primo cittadino di Piedimonte Matese tempo fa, quando Cappello scrisse alla Direzione lamentando le difficoltà registrate nel reparto. Ora il Sindaco ha accolto positivamente, e di buon auspicio, la risposta dell’Asl: “Sono soddisfatto della risposta giunta dall’Asl, è un segno che il nostro ospedale continua a rivestire un ruolo importante per l’Azienda, che ha voluto rassicurarci sulle attenzioni che nutre per la struttura e informarci sulle iniziative messe in atto”. L’Asl, dal canto suo, ha fatto sapere che presto saranno destinati al nosocomio matesino tre dirigenti medici al reparto in questione, “in modo tale da assicurare che l’Urologia del presidio ospedaliero matesino, reparto unico nell’ambito territoriale dell’Asl Ce, possa erogare assistenza sanitaria all’utenza del Matese così come a quella dell’intero territorio”, si legge nella nota Asl.