Baselice. Fuochi pirotecnici: maxi sequestro della Guardia di Finanza. 27 chili di polvere attiva per quasi 4mila fuochi.

Il materiale estremamente pericoloso era detenuto e stipato, senza alcuna precauzione e misura di sicurezza e l’intervento dei militari è scattato prima che i fuochi fossero immessi in commercio.

Polvere attiva pari a 27,62 kg divisa in 3878 fuochi pirotecnici, appartenenti alla IV e V categoria, privi di autorizzazione alla vendita e al deposito, oltre a manufatti artigianali di materiali esplodenti non classificati sono stati posti sotto sequestro dalla Guardia di Finanza di Benevento in un capannone nel territorio di Baselice. Denunciato un 40enne del posto, titolare di un supermercato, che custodiva all’interno di un capannone i fuochi d’artificio: “Il materiale estremamente pericoloso era detenuto e stipato, senza alcuna precauzione e misura di sicurezza e l’intervento dei militari è scattato prima che i fuochi fossero immessi in commercio – si legge nel comunicato dellea Finanza. Va sottolineato come i manufatti artigianali di materiale esplodente, sebbene maneggiati da sedicenti esperti, sono altamente instabili e potenzialmente micidiali (sia per chi li maneggia che per chi li acquista) e la sola stessa detenzione in un centro commerciale espone a gravissimi rischi la vita degli occupanti e degli ignari vicini. Il titolare dell’attività è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento per violazione degli artt. 47 T.U.L.P.S., nonché 678 e 679 codice penale. L’attività di controllo delle Fiamme Gialle sarà intensificata nei prossimi giorni per verificare la corrispondenza dei materiali posti in vendita con i requisiti di sicurezza previsti dalle vigenti normative al fine di evitare che giochi pirotecnici di provenienza illecita, spesso a basso costo, possano essere commercializzati e causare incidenti a volte anche molto gravi”.